
Il distanziamento sociale ha messo a dura prova molti rapporti
Tra le tante conseguenze negative del Covid e dei vari lockdown a cui la popolazione è stata costretta, ce n’è anche una che finora è stata praticamente ignorata. E a soffrirne parrebbe essere l’industria dei gioielli. Infatti stando a quanto pubblicato dal Financial Times, Signet Jewelers, gigante globale dei gioielli in diamante ha rivisto al ribasso le stime di vendita per l’anno fiscale in corso.
Tradotto in numeri si parla di una forchetta di 7,10 e 7,30 miliardi di dollari invece delle precedenti proiezioni che erano tra 7,67-7,84 miliardi. Il motivo? Gli anelli di fidanzamento, articolo che, da solo, rappresenta la metà delle entrate dell’azienda.
A quanto pare l’onda d’urto del distanziamento sociale e degli affetti non troppo profondi si sta abbattendo adesso sui conti dell’azienda. In media, infatti, l’anello di fidanzamento viene acquistato dalle coppie dopo tre anni dal primo appuntamento.
FOTO: TERRI CNUDE/PIXABAY