Evitata anche l’immissione di CO2
Riutilizzio, riciclo e riuso, le nuove parole d’ordine che, soprattutto nel caso di piccoli elettrodomestici (Raee), potranno permettere lo sfruttamento ulteriore di materie prime e il risparmio per il consumatore. Ed è proprio grazie alla corretta gestione dei Raee domestici nel 2022, Erion – sistema multi-consortile che include oltre 2.500 aziende – ha gestito un totale di 257.705 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici (Raee) sia domestici che professionali. Questo ha permesso la riammissione all’interno del ciclo produttivo di oltre 220.000 tonnellate di materie. Una pratica virtuosa che, come detto, ha permesso lo sfruttamento ulteriore di materie già utilizzate, evitando, quindi, l’immissione in atmosfera di quasi 1,8 milioni di tonnellate di CO2.
Secondo quanto dichiarato da Danilo Bonato, direttore di Erion compliance organization, si tratta di dati che fanno capire «quanto sia importante l’efficace gestione dei rifiuti per l’economia italiana perché essi contengono materie prime strategiche che possono essere reimmesse nei cicli produttivi, riducendo la nostra dipendenza dalle importazioni» aggiungendo «Dobbiamo smetterla di tenere questi rifiuti nei cassetti, in cantina o di affidarli a soggetti non autorizzati solo perché più comodo. Dobbiamo conferirli correttamente usufruendo dei servizi gratuiti».
FOTO: ANSA/ANGELO CARCONI