
Il defunto magnate era accusato di abusi sessuali su centinaia di donne. Avrebbe pagato il loro silenzio tramite la banca (complice)
JPMorgan Chase è disposta pagare 290 milioni di dollari per chiudere la causa sui suoi legami con il magnate Jeffrey Epstein, accusato di abusi sessuali su centinania di donne, perpetuati per oltre 15 anni.
A dichiararlo è stato uno degli avvocati del team di difesa delle vittime. L’accordo è giunto dopo che i massimi dirigenti dell’istituto, incluso il ceo Jamie Dimon sono stati interrogati sui rapporti che la banca ha avuto con Epstein, che pagava le donne abusate con soldi provenienti dai conti di JPMorgan.
Ora l’accordo dovrà essere approvato dal tribunale di Manhattan. La Deutsche Bank ha accettato di pagare 75 mln per una causa simile intentata da altre vittime di Epstein.
(foto ANSA)