Ancora incerto, più che incerto, il futuro delle due aziende Piaggio dedicate al volo. Intanto prosegue l’attività commerciale
C’è tempo fino al 19 giugno per la presentazione delle manifestazioni di interesse relative all’acquisto dei complessi aziendali gestiti da Piaggio Aero Industries Spa e Piaggio Aviation Spa, entrambe in amministrazione straordinaria.
La decisione, fanno sapere dalla società, è stata presa “per permettere ad alcuni soggetti interessati – dietro loro richiesta – di avere più tempo per la preparazione dei documenti necessari”.
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La data ultima per l’invio delle manifestazioni era stata originariamente fissata al 12 giugno 2023. L’ulteriore settimana di proroga vede intanto Organo Commissariale e dirigenti della società impegnati in un’intensa attività sia sul fronte commerciale sia su quello della ricerca. Una delegazione dell’azienda si prepara a recarsi in Francia, la settimana prossima, per partecipare al Paris Airshow 2023.
“Alla fine del 2018, quando è entrata in amministrazione straordinaria, Piaggio Aerospace aveva l’attività produttiva praticamente ferma – spiegano i commissari -. Già dal 2020 ha invece ripreso piena operatività in tutte le business unit e dimostrato tangibilmente, anche attraverso i risultati conseguiti, di poter essere competitiva sui mercati in cui opera. Vogliamo dunque continuare questo trend positivo per prepararla al meglio al rilancio definitivo sotto la guida di un nuovo proprietario”.
Piaggio Aerospace vanta infatti ad oggi un portafoglio, tra ordini e impegni, pari a circa 556 milioni di euro, mentre il backlog degli ordini del P.180 Avanti Evo è pari a 17 unità. L’azienda prevede inoltre di raggiungere già alla fine del 2023 il pareggio operativo.
(foto IMAGOECONOMICA)