
Il presidente russo ha affermato che l’accordo era inteso ad aiutare i paesi “amici” in Africa e America Latina, ma che l’ Europa è il più grande importatore di grano ucraino e questo fornisce valuta estera per Kiev
La Russia è stata ”ingannata” e per questo sta valutando se ritirarsi ”dall’accordo sul grano” raggiunto a Istanbul lo scorso 15 luglio e che prevedeva l’esportazione di fertilizzanti russi.
Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro televisivo con i corrispondenti di guerra russi e i blogger militari. Putin ha affermato che l’accordo era inteso ad aiutare i paesi “amici” in Africa e America Latina, ma che l’ Europa è il più grande importatore di grano ucraino e questo fornisce valuta estera per Kiev.
Putin ha quindi detto che avrebbe discusso del futuro dell’accordo sul grano con alcuni leader africani che avrebbero dovuto visitare la Russia, aggiungendo che Mosca era pronta a fornire grano gratuitamente ai paesi più poveri del mondo.
(foto ANSA)