Un aumento in media di 20 euro ma analizzando tutti i rialzi decisi la cifra è molto più alta
Non solo per le Borse, come a quanto pare sta facendo, ma l’ultima stretta della BCE rischia di essere una zavorra anche per le famiglie. A lanciare l’allarme è il Codacons secondo cui l’aumento dei tassi d’interesse di 25 punti base deciso oggi dalla Bce potrebbe portare ad un aumento di circa 20 euro sulla rata media del mutuo di tutte quelle famiglie che hanno acceso un mutuo a tasso variabile.
Si tratta, ricordano sempre da Codacons, di un mercato da circa 426 miliardi di euro che, per di più, negli ultimi tempi è stato messo sotto pressione proprio dalle revisioni al rialzo sul fronte del costo del denaro.
Infatti, considerando tutti gli incrementi imposti dalla Banca Centrale Europea a partire dallo scorso anno, e prendendo come esempio un mutuo a tasso variabile con importo tra 125mila e 150mila euro con durata di 25 anni (la fascia più richiesta) l’aumento della rata sarà complessivamente tra i 240 e i 320 euro rispetto a quanto pagato nel 2021, il che porterebbe ad aumenti tra +2.880 e + 3.840 euro all’anno.
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