
Il presidente cinese ha incontrato il fondatore di Microsoft, al contrario degli altri grandi magnati
Il presidente cinese, Xi Jinping, ha elogiato il co-fondatore di Microsoft, Bill Gates, incontrato oggi a Pechino per la prima volta in oltre tre anni. “Hai partecipato allo sviluppo della Cina e hai fatto molte cose. Sei un nostro vecchio amico”, ha esordito il presidente cinese, citato dall’emittente televisiva statale China Central Television.
“Credo che il fondamento delle relazioni sino-americane -ha poi aggiunto- risieda nelle persone e ripongo la mia speranza nel popolo americano”; parole che sembrano celare un accenno alla situazione politica e alle relazioni, oggi complicate da molti fattori di tensione, tra Cina e Stati Uniti.
“Nell’attuale situazione mondiale, possiamo realizzare attività a beneficio dei due Paesi e dell’umanità nel suo insieme”, ha poi aggiunto il presidente cinese. Gates, sempre citato dalla Cctv, si è detto “entusiasta” di essere in Cina, dove è tornato dopo una lunga assenza (dovuta alla pandemia di Covid e alle restrizioni messe in atto da Pechino). “Abbiamo avuto ottimi scambi in passato. Oggi abbiamo molti argomenti importanti da discutere”, ha aggiunto. Gates è a Pechino in veste filantropica, come co-presidente della Bill and Melissa Gates Foundation.
Alcuni dei temi che gli stanno a cuore, Gates li aveva preannunciati poco dopo il suo arrivo a Pechino sulla piattaforma Weibo, il social più utilizzato in Cina, indicando tra questi il cambiamento climatico, le disparità a livello globale sul piano sanitario e i problemi riguardanti l’accesso al cibo. “Dallo sviluppo di medicine per la malaria agli investimenti nell’adattamento al cambiamento climatico, la Cina ha una grande esperienza”, ha scritto Gates. “Dobbiamo sbloccare questo tipo di progresso per un numero sempre piu’ ampio di persone al mondo”.
Bill Gates – che non andava in Cina dal 2019 – è l’ultimo di una serie di big della tecnologia statunitense a essere tornati in Cina, quest’anno, dopo la fine delle restrizioni anti-pandemiche, e nonostante forti tensioni sul piano economico-commerciale con la Cina: prima di lui erano giunti a Pechino, a marzo, il ceo di Apple, Tim Cook, e nelle scorse settimane il patron di Tesla, SpaceX e Twitter, Elon Musk.
(foto ANSA)