
Nagel: “l’inflazione rimane elevata, ancora molta strada da fare”
«A mio avviso, abbiamo ancora terreno da coprire e potremmo dover continuare ad alzare i tassi dopo la pausa estiva». E’ quanto sostiene il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, membro del consiglio direttivo della Bce, che ad un evento ad Amsterdam, si è dimostrato più falco della presidente Lagarde la quale ieri ha parlato di una possibile ulteriore stretta a luglio, mantenendo invece il riserbo sulle mosse di politica monetaria di settembre. «Nonostante gli attuali tassi di inflazione siano notevolmente al di sotto dei picchi di ottobre, abbiamo ancora molta strada da fare per raggiungere il nostro obiettivo di inflazione. Inoltre, l’incertezza sull’inflazione rimane elevata», ha sottolineato Nagel.
Ha ricordato che, da luglio 2022, Francoforte ha aumentato i tassi di interesse di riferimento di un totale di 400 punti base in 8 fasi consecutive, oltre a interrompere gli acquisti netti nell’ambito dei programmi APP e PEPP. E, ultimo ma non meno importante, ha deciso di porre fine ai reinvestimenti nell’ambito dell’APP a luglio. «Tuttavia, il nostro lavoro non è ancora stato completato», ha rimarcato, sottolineando che devono essere utilizzate tre leve: ovvero alzare i tassi, mantenerli tali finché non si riporta l’inflazione al target del 2% e ridurre il bilancio.
FOTO: EPA/SHAWN THEW