All’assemblea annuale di Federazione Lombarda Bcc il presidente Azzi sottolinea come “in un quadro di forte instabilità le Bcc continuano convintamente a fare la propria parte”
Le Bcc lombarde crescono, chiudono il 2022 con 36 miliardi di euro di raccolta diretta, oltre 25 miliardi di impieghi, e si rafforzano registrando una forte diminuzione dei crediti deteriorati (-29,2%) e delle sofferenze (-38,2%) rispetto al 2021.
Soprattutto non si qualificano solo come banche, ma rivendicano il ruolo di “protagoniste in ambito sociale con le iniziative promosse da Federazione Lombarda: Forum Giovani Soci 2023, crowdfunding mutualistico, Mutue di Comunità e welfare aziendale”.
All’assemblea annuale di Federazione Lombarda Bcc il presidente Alessandro Azzi (nella foto) sottolinea come “in un quadro di forte instabilità socio-economica e segnato dall’incertezza – per il protrarsi del conflitto russo-ucraino e l’innescarsi di una preoccupante spirale inflattiva – le Bcc continuano convintamente a fare la propria parte e i risultati registrati nel 2022 e in questi primi mesi del 2023 sono la testimonianza concreta della fiducia dei nostri soci e clienti”.
“Essere banche di comunità significa anche farsi facilitatori ed acceleratori di buone idee e buone prassi e trovare sempre nuove strade a sostegno del tessuto produttivo e sociale in cui si opera” aggiunge.
(foto IMAGOECONOMICA)