
Più facili e più sicuri, questi i motivi che hanno favorito la crescita
Aumentano i pagamenti con carta tra le PMI, in particolare quelle dedicate al retail, food&beverage che sono ai primi posti della classifica presente nello studio Visa sulle PMI, condotto in 14 Paesi europei, tra cui l’Italia. Numeri alla mano si registra un +7% dal 2021 al 2022 che porta il saldo totale delle Pmi che accettano pagamenti con carta al 74%. Aumento che nasce da esigenze specifiche come, prima fra tutti, la sicurezza e la semplicità d’uso rispetto ad altri metodi di pagamento. In quest’ultimo caso è il 66% a preferirli per la semplicità mentre il 67% pensa che garantiscano un pagamento sicuro.
La ricerca segnala inoltre la necessità di aumentare la digitalizzazione delle PMI italiane: più di una 1 su 4 non accetta ancora pagamenti con carta (26%) e si distingue per essere attiva solo sul mercato domestico (59%) e sui clienti business (56%).
A causa delle incertezze economiche dettate in gran parte dall’inflazione e dal più generale rialzo dei prezzi, il 58% delle piccole e medie imprese ha dovuto affrontare molte difficoltà dal lato finanziario. Difficoltà che ha costretto il 32% delle PMI ad aumentare i prezzi mentre oltre il 21% ha visto una riduzione del carrello della spesa. Rimettersi in gioco e trovare nuove opportunità di crescita è sempre difficile, in tutti i campi e le piccole imprese non fanno eccezione, per questo motivo solo il 6% è riuscito a trovare nuove occasioni di crescita. Per potenziare le possibilità di crescita, quindi, è necessario sfruttare fattori come la presenza online, il mercato internazionale e, quindi, anche i pagamenti con carta. Per il 29% l’accettazione dei pagamenti con carta ha permesso di veder aumentati gli introiti tra il 6 e il 15%.
Stefano M. Stoppani, country manager Visa Italia sottolinea che «In Visa, negli ultimi anni, abbiamo contribuito ad accelerare la digitalizzazione di 8 milioni di PMI in Europa, fornendo loro una rete di pagamento globale, veloce e sicura. Aiutiamo le piccole imprese a crescere migliorando le loro capacità digitali e collegandole alla nostra rete di pagamenti, mettendole in contatto con un maggior numero di clienti, migliorandone l’esperienza complessiva e contribuendo ad aumentare le vendite. La nostra ricerca conferma che il digitale rappresenta una leva per la crescita, anche in contesti difficili».
FOTO: Imagoeconomica