Crolla Berkshire Hathaway mentre anche Amazon registra uno scivolone
La Forbes Global 2000, la classifica Forbes delle maggiori aziende del mondo, ha deciso: JPMorgan torna in vetta ed occupa il primo posto nella lista delle 2000 aziende prese solitamente in considerazione. A dare una mano alla banca a stelle e strisce sono stati fattori determinanti come i timori di una recessione e soprattutto i tassi di interesse in aumento che hanno portato nelle casse della banca 180 miliardi di dollari di ricavi totali ovvero +44% rispetto ai 125 miliardi di dollari dello scorso anno.
JPMorgan prende il posto di un altro mito della finanza, la celeberrima Berkshire Hathaway di Warren Buffett la quale, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non è scesa al secondo posto e nemmeno è riuscita a salvarsi nella top ten. La holding dell’oracolo di Omaha, è crollato al 338esimo posto a causa della perdita netta di 22,8 miliardi di dollari registrata negli ultimi 12 mesi. Altro scivolone è quello di Amazon che dal sesto posto del 2022 è arrivato al 36esimo per il crollo dei profitti. Nulla di grave se si pensa che nella prima edizione, risalente ormai a 20 anni fa, era al posto numero 1.178.
Interessante notare che nella classifica 611 delle aziende presenti sono statunitensi. Si tratta di un numero in aumento rispetto all’anno scorso quando erano 595, ma comunque in calo rispetto alle 776 censite durante la prima edizione. Infatti 346 aziende hanno base in Cina e Hong Kong e rappresentano il secondo blocco per rappresentanza.
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