
Francoforte ha perso lo 0,96% a 16.201,25 punti, Londra lo 0,70% a 7.589,32 punti, Parigi l’1,01% a 7.314,05 punti, Madrid lo 0,69% a 9.429,92 punti. Milano infine ha ceduto lo 0,49%
Le Borse europee chiudono in ribasso, in attesa di altre decisioni sui tassi di interesse e tra le preoccupazioni per l’economia cinese, in una seduta che ha risentito della chiusura dei mercati statunitensi per festività. Così, Francoforte ha perso lo 0,96% a 16.201,25 punti, Londra lo 0,70% a 7.589,32 punti, Parigi l’1,01% a 7.314,05 punti, Madrid lo 0,69% a 9.429,92 punti. Milano infine ha ceduto lo 0,49%.
Gli operatori sono in attesa delle decisioni sui tassi d’interesse previste per giovedì in Gran Bretagna, Norvegia e Svizzera, dopo la pausa presa dalla Fed degli Stati Uniti e il rialzo dell’eurozona della scorsa settimana.
Il rendimento del bond britannico a due anni è balzato oggi al di sopra del cinque per cento, ai massimi dalla crisi finanziaria globale del 2008. Gli investitori seguiranno con attenzione poi la testimonianza del capo della Fed Jerome Powell al Congresso in pogramma mercoledì, sperando di trovare indizi sulle prossime mosse di politica monetaria.
In evidenza al termine della seduta, il titolo di Bper Banca (+3%), Unicredit (+2,27%), Banca Monte dei Paschi di Siena (+1,53%) e Tim (+1,39%). Nelle riunioni programmate per oggi e per il 22 giugno, il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia esaminerà le due offerte non vincolanti per la Netco ricevute lo scorso 9 giugno dalla cordata formata da CdP-Macqurie e dal fondo americano Kkr. In cima ai ribassi il titolo di Snam (-2%) e di Hera (-2%), Interpump (-1,98%) e Recordati (-1,9%).
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