
Attesa per il presidente della Fed, Jerome Powell, che testimonierà mercoledì davanti al Congresso in merito alla politica monetaria Usa. Focus sugli interventi di alcuni esponenti della Bce
Partono in calo le Borse europee nel primo giorno di contrattazioni della settimana. In avvio di seduta ilk Dax cede lo 0,43%, il Cac40 lo 0,37%, il Ftse100 lo 0,34% e il Ftse Mib lo 0,52% a 27.716 punti.
Le azioni cinesi sono scivolate a causa delle preoccupazioni per la crescita. Gli indici cinesi Shanghai Shenzhen CSI 300 e Shanghai Composite sono arretrati, rispettivamente, dello 0,51% e dello 0,15%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso l’1,52% dopo i forti guadagni della scorsa settimana. Si prevede che domani la People’s Bank of China ridurrà ulteriormente il tasso di riferimento sui prestiti, dopo aver tagliato i tassi sui prestiti a medio e breve termine la scorsa settimana.
C’è attesa per le nuove indicazioni da parte della Federal Reserve statunitense sulla politica monetaria. Infatti, il presidente, Jerome Powell, testimonierà mercoledì davanti al Congresso dopo che la banca centrale americana ha messo in pausa il suo ciclo di rialzi dei tassi, ma ha indicato almeno altri due rialzi nel corso dell’anno. Oggi Wall Street è chiusa per celebrare il Juneteenth, festa federale per commemorare la liberazione delle persone africane schiavizzate nel Paese nordamericano.
In campo valutario il dollaro flette dello 0,20% a 141,547 rispetto allo yen, mentre l’euro è poco mosso nei confronti del biglietto verde, vale 1,093 (-0,03%). Infine, tra le materie prime si registrano vendite sia sul petrolio (Wti -1,32% a 70,98 dollari al barile e Brent -1,37% a 75,56 dollari al barile) sia sull’oro (-0,10% a 1.969 dollari l’oncia).
Sul fronte macro si attende solo l’indice NAHB negli Usa alle 16. Focus sugli interventi di alcuni esponenti della Bce: il capo economista Philip Lane, il falco Isabel Schnabel e il vicepresidente Luis de Guindos.
FOTO: IMAGOECONOMICA