
Il dato porta il bilancio da inizio anno a +18% rispetto ai primi cinque mesi del 2022. In salita anche l’elettrico
Corrono le immatricolazioni auto in Europa. In base agli ultimi dati pubblicati oggi dall’ACEA, l’associazione europea dei costruttori d’auto, a maggio si è registrato un aumento del 18,5% a poco meno di un milione di unità rispetto alle 792.215 unità vendute lo scorso anno. E’ il decimo mese consecutivo di crescita.Il dato porta il bilancio da inizio anno a +18% rispetto ai primi cinque mesi del 2022.
Dal Centro Studi Promotor spiegano che la ripresa del mercato dell’area è dovuta essenzialmente al parziale superamento delle difficoltà di produzione dovute a problemi legati alla disponibilità di componenti essenziali che, in un momento particolarmente critico, aveva determinato lunghi tempi di attesa per la consegna di autovetture. La situazione delle forniture non è tornata ancora alla normalità e di conseguenza la maggior parte delle case automobilistiche privilegia in questa fase soprattutto la produzione dei modelli più remunerativi, che sono anche quelli più costosi.
Il mercato dell’auto tricolore ha fatto segnare un aumento del 23,1%, facendo meglio della Spagna che ha registrato un più moderato incremento dell’8,3%, della Francia un +14,8% e della Germania un +19,2%.
Per quanto concerne i singoli marchi, Stellantis ha registrato vendite stagnanti (-0,5%) nel complesso dell’Unione Europea con una quota di mercato in calo al 17%. Il Gruppo Volkswagen mostra una performance molto positiva (+20,2%) e vede salire la sua quota al 25,8%. Fra gli altri marchi più popolari in Europa, la Renault registra una crescita delle vendite del 35,5%, con una quota in aumento al 9,9%.
Anche il settore elttrico è in salita: a maggio si registra un +70,9% in termini di vendite, portando la crescita totale da inizio anno a +50,5%.
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