Powell determinante ma anche alcuni titoli appesantiscono gli indici
Il segno meno aveva contraddistinto i primi minuti della giornata già dall’apertura delle contrattazioni. Un passivo nato immediatamente dopo le dichiarazioni di Jerome Powell, numero uno della Federal Reserve che archiviava, così, ogni speranza di un rallentamento delle strette monetarie. Ma si tratta, anche, del terzo risultato negativo consecutivo per la borsa americana.
Ecco, allora, che alla fine delle contrattazioni l’S&P 500 segna un -0,5%, il Dow un -0,3% e il Nasdaq addirittura un -1,2% zavorrato a sua volta dalla performance di Amazon alle prese con la Federal Trade Commission.
Per quanto riguarda i settori, poi, si delinea una performance negativa per il comparto tecnologico e per quello dei servizi alle comunicazioni mentre, in positivo, chiudono i titoli del ramo energetico.
Guardando i singoli titoli, invece, oltre Amazon, segna un passivo anche, FedEx a causa di entrate inferiori alle attese sull’ultima trimestrale. Conti difficili anche per Winnebago le cui azioni sono scese a causa del mancato raggiungimento del target previsto sui ricavi del terzo trimestre. Infine una calo anche per Tesla per una revisione sul rating da parte di Barclays.
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