L’Ifo ha anche ridotto le previsioni per la Germania nel 2024 all’1,5% di crescita del PIL, in calo rispetto all’1,7% previsto in precedenza. L’inflazione proseguirà la sua discesa dal 6,9% del 2022 al 5,8% del 2023 e solo nel 2024 scenderà in maniera più sensibile raggiungendo il 2,1%
L’economia tedesca si contrarrà più di quanto previsto nel 2021 a causa dell’inflazione che sta colpendo i consumi privati. Le brutte notizie arrivano da Timo Wollmershäuser, responsabile della ricerca economica dell’IFO che ha sottolineato che l’economia del Paese sta uscendo dalla recessione solo molto lentamente.
In particolare le previsioni dell’IFO indicano che il Pil tedesco subirà una contrazione dello 0,4% quest’anno. Questa cifra è superiore a quella prevista dall’istituto a marzo, che stimava una diminuzione dello 0,1%.
L’istituto economico ha anche ridotto le previsioni per la Germania nel 2024 all’1,5% di crescita dall’1,7% previsto in precedenza.
L’inflazione proseguirà la sua discesa dal 6,9% del 2022 al 5,8% del 2023 e solo nel 2024 scenderà in maniera più sensibile raggiungendo il 2,1%.
A causa dell’inflazione quest’anno i consumi privati diminuiranno dell’1,7%, il numero dei disoccupati aumenterà leggermente nel 2023, ma il tasso di disoccupazione rimarrà invariato rispetto all’anno precedente al 5,3% quest’anno, salendo al 5,5% nel 2024.
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