
Prysmian si impegna a ridurre le emissioni totali GHG di Scope 1 e 2 del 47% entro il 2030, rispetto all’anno di riferimento 2019. Questo rappresenta un incremento rispetto al precedente obiettivo di riduzione del 46%
Sono stati approvati i nuovi target di riduzione delle emissioni in casa Prysmian. La società, attiva nel settore dei sistemi in cavo per energia e telecomunicazioni, si impegna a ridurre le emissioni totali GHG di Scope 1 e 2 del 47% entro il 2030 rispetto all’anno di riferimento 2019. Inoltre si pone l’obiettivo di ridurre le emissioni GHG di Scope 3 del 28% entro il 2030, sempre rispetto all’anno di riferimento 2019. I nuovi target sono più sfidanti rispetto ai precedenti che erano pari ad una riduzione del 46% (Scope1&2) e del 21% (Scope 3), a dimostrazione del costante impegno di Prysmian nel contrastare il cambiamento climatico.
«La sostenibilità per Prysmian è un percorso cominciato da anni e già formalizzato nel 2021 con la definizione della Climate Change Ambition e la nostra adesione alla Science Based Target initiative – ha commentato Maria Cristina Bifulco, Chief Sustainability Officer and Group IR VP. – L’approvazione dei nuovi target, non solo ci spinge verso obiettivi sempre più ambiziosi e rigorosi, ma è anche un’ulteriore conferma della serietà del nostro impegno e del ruolo che intendiamo svolgere di abilitatore tecnologico della transizione energetica, supportando l’intero settore e la nostra supply chain con prodotti e servizi innovativi».
FOTO: SHUTTERSTOCK