
Da alcune settimane Sammontana è diventata società Benefit: il primo frutto in questa direzione è l’avvio di uno studio per identificare i bisogni dei giovani Neet empolesi
Sammontana ha chiuso il 2022 con ricavi in crescita per un totale di 485 milioni di euro (+22,2%) e un Ebitda pari a 39,3 milioni (+22,8%). Atteso per il 2023 un fatturato oltre i 500 milioni di euro. L’annata in corso “si prospetta complessa ma positiva”, dichiara in una nota Leonardo Bagnoli, ad di Sammontana Italia, ribadendo lo sforzo di orientare l’azienda “verso modelli di produzione sostenibili e circolari, nonostante le grandi criticità che il nostro settore ha attraversato”.
Nel primo semestre del 2023, spiega Sammontana, “il business della prima colazione, in cui l’impresa è presente con i marchi Tre Marie e il Pasticcere, ha ottenuto ottime performance. Parte più lento invece il comparto del gelato che ha subito l’andamento negativo del clima di inizio stagione, seppure continuino a essere buone le performance nella grande distribuzione italiana dove si mantiene positivo l’andamento della quota di mercato”.
Da alcune settimane Sammontana è diventata società Benefit: il primo frutto in questa direzione è l’avvio di uno studio di impatto, condotto col centro di ricerca Arco dell’Università di Firenze, per identificare i bisogni dei giovani Neet del territorio dell’Empolese Valdelsa, area dove l’azienda è nata e ha i suoi stabilimenti, sulla base dei quali verranno sviluppate strategie volte a sostenerli.
(foto IMAGOECONOMICA)