Axa sta discutendo le opzioni strategiche per la sua unità XL Re, compresa una possibile vendita o una quotazione in Borsa
La società francese Axa, uno dei principali assicuratori al mondo, sta valutando la possibilità di rinunciare alla sua attività di riassicurazione immobiliare da 2 miliardi di dollari nel tentativo di ridurre la sua esposizione ai disastri naturali come gli uragani, secondo tre fonti dell’agenzia Reuters.
Axa sta discutendo le opzioni strategiche per la sua unità XL Re, compresa una possibile vendita o una quotazione in Borsa, hanno detto le fonti. I riassicuratori si assumono alcuni dei rischi che gli assicuratori primari sottoscrivono, in cambio di un compenso. I compensi per la copertura delle catastrofi naturali possono essere elevati, ma anche le perdite.
Eventi come l’uragano Ian dello scorso anno (nella foto) – la terza tempesta più costosa nella storia degli Stati Uniti – hanno spinto alcuni riassicuratori a interrompere questo business, soprattutto perché il cambiamento climatico rende più difficile la valutazione dei rischi.