
In settimana inizierà la stagione delle trimestrali: JPMorgan Chase, Wells Fargo e Citigroup, venerdì, daranno degli indizi sulla salute del settore bancario
Apre in rialzo la seduta a Wall Street. C’è attesa per i dati sull’inflazione: domani, saranno pubblicati i prezzi al consumo di giugno, giovedì i prezzi alla produzione, sempre dello scorso mese.
Dopo i primi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna 128,83 punti (+0,38%), lo S&P 500 è in rialzo di 8,15 punti (+0,18%), il Nasdaq aggiunge 9,45 punti (+0,07%). Il petrolio Wti al Nymex guadagna lo 0,84% a 73,60 dollari al barile.
Questi dati daranno ulteriori indicazioni agli investitori sulle prossime mosse della Federal Reserve, che vuole portare avanti la stretta monetaria per ridurre l’inflazione, ancora troppo alta. I verbali dell’ultima riunione della Fed e i dati economici della scorsa settimana, a partire dal rapporto Adp sull’occupazione nel settore privato, pubblicato giovedì, danno la certezza agli esperti che la Banca centrale statunitense alzerà i tassi a luglio di 25 punti base.
A giugno, la Fed ha deciso di lasciare invariati i tassi d’interesse al 5%-5,25%, dopo dieci rialzi consecutivi. Probabile, poi, un altro rialzo prima della fine dell’anno.
In settimana, poi, inizierà la stagione delle trimestrali: JPMorgan Chase, Wells Fargo e Citigroup, venerdì, daranno degli indizi sulla salute del settore bancario, ancora scosso dai recenti fallimenti di tre banche regionali. Oggi, in avvio, guadagnano rispettivamente lo 0,9%, lo 0,1% e lo 0,3%.
Giovedì, la trimestrale di Pepsico (+0,15% in apertura) offrirà indicazioni su come consumatori e aziende stanno gestendo l’elevata inflazione in tutto il mondo, mentre quella di Delta Air Lines (-0,36%) mostrerà l’andamento del settore turistico.
Intanto, indicazioni sulla domanda dei consumatori arriveranno dal Prime Day di Amazon, ovvero la due giorni di offerte sulla piattaforma di e-commerce; il titolo di Amazon, dopo i primi minuti, guadagna lo 0,87%. Il titolo di Apple guadagna lo 0,18%, dopo che la società di Cupertino ha annunciato l’apertura di un negozio online su WeChat, la maggiore piattaforma di messaggistica in Cina, di proprietà di Tencent; ieri, Apple ha perso più dell’1%, tornando sotto la soglia dei 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione.
Microsoft perde lo 0,3% ed è il peggiore sul Dow Jones, dopo che la società ha confermato oggi che sta procedendo con nuovi licenziamenti, una settimana dopo l’inizio del suo anno fiscale 2024. I tagli si aggiungono ai 10.000 già annunciati a gennaio. Microsoft ha deciso di tagliare almeno 276 posti di lavoro nello Stato di Washington, secondo quanto emerge da documenti consegnati alle autorità locali; si tratterebbe soprattutto di venditori e addetti al servizio clienti.
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