
L’auspicio è che le imprese si predispongano alla ripresa del negoziato
L’incontro delle 18 al Mit voluto da Matteo Salvini non ha portato i risultati sperati e dopo la conferma dello sciopero dei treni previsto tra giovedì 13 e venerdì 14 luglio, anche il settore aereo, per la precisione il personale di terra, ha confermato la mobilitazione prevista per sabato. Secondo quanto dichiarato dal segretario generale della Cisl Luigi Sbarra «Le ragioni della mobilitazione e dello sciopero sono tutte da attribuire alla indisponibilità, da lungo tempo, delle aziende, a cominciare da Trenitalia, Ntv, società di handling collegate ai servizi aeroportuali, a misurarsi sul terreno delle relazioni sindacali, dell’organizzazione del lavoro, degli investimenti, dell’occupazione e soprattutto del rinnovo dei contratti»
Sbarra ha inoltre aggiunto «Da ben sei anni aspettiamo il rinnovo del contratto per le lavoratrici e i lavoratori dell’handling; in Trenitalia ci sono carichi di lavoro insostenibili a cui non corrisponde il necessario adeguamento dei livelli occupazionali. L’auspicio è che le imprese si predispongano alla ripresa del negoziato per una intesa che soddisfi le richieste dei sindacati di categoria e dei lavoratori. Il ministro Salvini si è impegnato a programmare nelle prossime ore un incontro con gli amministratori delegati delle aziende e con le nostre federazioni. È sicuramente una buona iniziativa, anche per evitare l’ ulteriore ricorso ad altre mobilitazioni in una stagione estiva importante e delicata. Ma lo sciopero di domani resta confermato».
In serata è stato inviato dal Mit ai sindacati un provvedimento di riduzione che riduce la durata delle agitazioni previste nei prossimi giorni. Le nuove disposizioni, firmate dal Ministro Salvini, prevedono, che lo sciopero inizi giovedì 13 luglio 2023, dalle 3 del mattino per terminare alle ore 15.
FOTO:ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI