Gli ultimi dati macro avevano fomentato ottimismo sulle borse
Secondo quanto dichiarato dalla presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, «E’ davvero troppo presto per dichiarare vittoria sull’inflazione. In questo momento, tutta la mia attenzione è rivolta decisamente a quanto ancora dobbiamo aumentare i tassi d’interesse per far scendere l’inflazione al 2%».
Le osservazioni arrivano anche in risposta all’euforia osservata tra gli operatori i quali sperano che gli ultimi dati macro riguardanti i prezzi al consumo in via di raffreddamento possano convincere la Federal Reserve a rallentare il suo piano di rialzo dei tassi di interesse. Per il momento, però, la Daly ha sottolineato che le prospettive per l’inflazione rimangono “incerte”.
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