Lo starchef gestirà la parte food & beverage del Corinthia Rome, in apertura nell’ex palazzo della Banca d’Italia
Carlo Cracco alla conquista di Roma. Lo starchef, dopo il fallimento milanese, ha sposato un nuovo progetto: si occuperà della parte food and beverage del Corinthia Rome, hotel che è pronto ad aprire dove c’era il palazzo della Banca d’Italia.
“Mi piacerebbe far sedere a tavola i romani e gli stranieri, proporre una cucina in grado di soddisfare chi a Roma vive e chi invece viene per vedere la città. Sarà uno spazio aperto a tutti pur essendo all’interno di un hotel cinque stelle lusso, non solo un ristorante, come detto prima voglio ripetere la formula della Galleria a Milano, un servizio che comincia alla mattina e finisce alla sera tardi” le parole di Cracco a Repubblica sulla nuova avventura.
POTREBBE INTERESSARTI Cucina italiana patrimonio Unesco: la candidatura ufficiale
“Lo voglio seguire nei dettagli perché è un ulteriore passo di crescita per me e un’occasione molto bella. Roma – ha ribadito lo chef stellato – per me una grande opportunità ma lo è anche per tutto il mondo della ristorazione. È la testimonianza migliore di come sia ripartito il turismo dopo gli anni del Covid. Io l’ho vissuto negli ultimi due anni a Milano, mai avevo visto così tanti turisti, soprattutto stranieri, Roma ha una vocazione turistica naturale ed è il momento giusto per la Capitale di assicurarsi un nuovo futuro, alzando il livello della proposta qualitativa. Roma – la chiosa di Cracco – è una grossa opportunità, confrontarsi con un pubblico locale e internazionale può solo far crescere”.
LEGGI ANCHE Crac Cracco, chef Morelli: “Crisi dell’alta cucina. E persone in coda ai fast food”
(foto ANSA)