
Con l’aumento degli spostamenti in macchina aumentando anche le occasione per i comuni di fare cassa
Questa estate 2023 sarà ricordata non solo per le temperature record in arrivo nelle prossime ore e per i rincari e gli aumenti generalizzati ma anche per il moltiplicarsi degli autovelox, spesso in tratti brevissimi delle tante autostrade della nazione. Come si sa l’estate è tempo di viaggi e, spesso, di spostamenti in auto. Un traffico che può creare più di un problema ma che, allo stesso tempo, può trasformarsi in una risorsa per i comuni in cronica penuria di capitali. Ed è per questo motivo che su molte strade si moltiplicano gli autovelox.
Da Assoutenti spiegano che «In vista delle partenze degli italiani i comuni aspettano di contare i soldi che incasseranno grazie alle multe elevate dagli autovelox installati sulle direttrici più utilizzate dagli automobilisti durante il periodo estivo». Un esempio citato è il Comune di Cavallino, nel Salento che nel 2021 non aveva introiti dalle multe per autovelox mentre nel 2022 con l’installazione del sistema di rilevazione della velocità sulla statale 16 Lecce-Maglie è riuscito ad ottenere 2.520.121 euro di multe.
Non solo ma a volte, spiegano ancora da Assoutenti, «i limiti di velocità sono stati modificati nel tempo creando confusione tra gli automobilisti e una raffica di sanzioni».
Ci sono poi alcuni casi particolari come quello del comune di Colle Santa Lucia (Bl) di 340 abitanti e che ha potuto raccogliere 349.980 euro di incassi grazie all’autovelox.
FOTO: ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI