
Pnrr, Ue incalza l’Italia: “non si distragga dall’attuazione del piano”
«Il mio punto è sempre quello di concentrarsi sull’attuazione” del Pnrr e non impegnarsi troppo in una revisione completa del Piano, che è stato redatto, negoziato, formalmente discusso e concordato. Più ci si distrae dall’attenzione all’implementazione, maggiore è il rischio di perdere fondi». Lo ha detto il commissario Ue al Bilancio, Johannes Hahn, rispondendo a una domanda sui negoziati in corso tra Bruxelles e Roma per lo sblocco della terza rata e le modifiche al piano di ripresa e resilienza nazionale.
Intanto a Roma sono iniziati i colloqui con le associazioni datoriali convocate per una riunione della Cabina di regia del PNRR che si è svolta a Palazzo Chigi, presieduta dal Ministro Raffaele Fitto. Un incontro definito da entrambe le parti “proficuo“. «L’ obiettivo è intervenire sulle criticità e coordinare tutti gli interventi in campo, oltre al Piano di Ripresa e resilienza, le politiche di coesione e i fondi di sviluppo e coesione, per poter avere una visione unica tra le diverse risorse a disposizione – ha spiegato. – Il confronto suddiviso per singoli tavoli serve ad una maggiore definizione delle questioni relative ad ogni specifico comparto per meglio calibrare gli interventi necessari. E’ il modo migliore per valorizzare il ruolo della Cabina di regia e individuare per tempo le soluzioni ad eventuali difficoltà. Il nostro intento è consolidare questo dialogo e con i vostri suggerimenti verificare come migliorare questa impostazione».
Durante l’incontro il Direttore generale dell’Abi, Giovanni Sabatini, ha sottolineato il ruolo che le banche possono svolgere per canalizzare gli incentivi verso le imprese. «È necessario un quadro di riferimento stabile e chiaro affinché le banche possano poter svolgere questo ruolo nel modo più efficiente ed efficace possibile a tutela del corretto utilizzo delle risorse pubbliche e a vantaggio dei beneficiari – ha dichiarato. – In tal senso, l’Abi ha elaborato una specifica proposta per efficientare la possibilità di partecipazione agli appalti pubblici, con specifico riferimento alle garanzie pubbliche in caso di gare. L’obiettivo è di favorire la disponibilità di fideiussioni bancarie per le imprese che partecipano alle gare d’appalto PNRR, rafforzando e ampliando la rete di garanzie pubbliche per migliorare le condizioni di accesso alle garanzie e ai finanziamenti da parte delle impese».
Il presidente nazionale di Cia-Agricoltori, Cristiano Fini, ha illustrato le richieste della confederazione, a cominciare dalla necessità di nuove e maggiori risorse per finanziare tutti i progetti di filiera. Confagricoltura ha invece affermato come il settore agricolo possa dare un contributo determinante alla transizione ecologica ed energetica, chiedendo di investire maggiori risorse nei Contratti per la logistica agroalimentare che prevedono il sostegno agli investimenti per potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio.
Gli incontri proseguiranno nella giornata di oggia partire dalle ore 10 con la partecipazione delle organizzazioni rappresentative di lavoratori e imprese. I singoli documenti, che saranno redatti e condivisi al termine delle due cabine di regia, saranno oggetto poi di dibattito parlamentare il 1 agosto.
FOTO: EPA/STEPHANIE LECOCQ
LEGGI QUI TUTTE LE NEWS SU PNRR