
Alla riunione partecipano oltre al ministro Urso le associazioni di categoria del comparto, il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, e il sottosegretario Massimo Bitonci, oltre ad alcuni tecnici del ministero dei Trasporti
Al via al Mimit la cabina di regia sul caro-voli. Alla riunione partecipano oltre al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, le associazioni di categoria del comparto, il Garante per la sorveglianza dei prezzi, Benedetto Mineo, e il sottosegretario Massimo Bitonci, oltre ad alcuni tecnici del ministero dei Trasporti.
Il garante dei prezzi nell’ultimo incontro aveva sollecitato alle principali compagnie aeree spiegazioni sugli aumenti dei prezzi ritenuti “anomali” e dato 10 giorni di tempo per chiarire. I dati diffusi da Istat relativi al mese maggio 2023 hanno fatto infatti registrare rincari medi del 40% su base annua.
Al centro delle verifiche del Mimit c’è l’andamento dei prezzi dei biglietti di alcune tratte che collegano le città di Roma e Milano, con Venezia, Palermo, Catania e Cagliari.
«Le tariffe degli aerei aumentano laddove il cittadino non ha altra scelta, come in Sicilia e Sardegna, con picchi inaccettabili, del 70%. Con Matteo Salvini siamo d’accordo che interverremo a breve. È possibile anche con un intervento legislativo. Lavoreremo molto sul concetto della continuità territoriale, sia in seda europea sia in sede nazionale. Vi è la necessità che il Paese si prepari al meglio a quella forte crescita del turismo internazionale che è evidente a tutti e si accentuerà nei prossimi mesi, anche in vista di eventi straordinari come il Giubileo 2025, poi verosimilmente l’Expo di Roma 2030», ha detto Urso.
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI
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