
A luglio l’indice Philly FED si è portato a -13,5 punti dai -13,7 di giugno
Migliora ma rimane in territorio negativo il settore manifatturiero nell’area di Philadelphia (Stati Uniti). A luglio l’indice si è portato a -13,5 punti dai -13,7 di giugno, facendo peggio rispetto alle attese degli analisti che indicavano un miglioramento sino a -10 punti.
Va detto che un indice superiore allo zero indica che all’interno del distretto di Philadelphia ci sono nel settore manifatturiero più imprese ottimiste che pessimiste, viceversa un indice sotto lo zero indica il prevalere del pessimismo.
Analizzando le componenti dell’indice quello dei nuovi ordini si è attestato a -15,9 punti da -11 punti, quello sulle condizioni di business è migliorato a +29,1 da +12,7 e quello sulla spesa per investimenti (capex) è sceso a 8,6 da 9,9, mentre l’indice sull’occupazione si attesta a -1 da -0,4 punti e quello sui prezzi a 9,5 da 10,5 punti.
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