
Primo esportatore al mondo, copre il 40% del mercato globale
L’India, primo esportatore di riso a livello mondiale con il 40% del mercato globale, ha bloccato l’export di riso bianco non basmati per garantire la stabilità interna dei prezzi e combattere l’aumento dei costi. Una mossa con effetto immediato che avrà ripercussioni a cascata su tutto il mercato globale del riso facendo salire ancora di più i prezzi già alti.
Il divieto potrebbe anche aumentare l’insicurezza alimentare per i paesi che dipendono fortemente dal riso come Bangladesh, Cina, Benin e Nepal. Oltre ad alcuni paesi africani già in pericolo con lo stop dell’export sul grano ucraino. Intanto il Vietnam ha già invocato lo spettro della sicurezza alimentare interna. Terzo esportatore di riso al mondo, dopo India e Tailandia ha visto le sue esportazioni aumentare oltre il 21% nel primo semestre di quest’anno.
I prezzi del riso stanno già oscillando ai massimi da circa un decennio a causa dell’aumento della domanda dettata a sua volta dalla crisi del grano dopo l’invasione russa in Ucraina.
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