
Secondo alcuni esperti, però, il 2024 potrebbe essere ancora più caldo
Secondo quanto reso noto dalla Nasa il mese di luglio 2023 è il mese più caldo della Terra da migliaia di anni. LA dichiarazione arriva da Gavin Schmidt, climatologo a capo del Goddard Institute for Space Studies della Nasa. Una dichiarazione che, però, potrebbe non essere la più grave. Infatti gli esperti ritengono che il 2024 sia presumibilmente sulla strada per essere un anno ancora più caldo.
La causa più evidente del cambio estremo delle temperature sarebbe il cosiddetto El Niño ovvero quel fenomeno atmosferico che, periodicamente, crea un forte riscaldamento delle acque dell’Oceano Pacifico. Stando alle proiezioni il picco dovrebbe essere raggiunto durante l’estate du quest’anno. Ma Schmidt ha sottolineato che il caldo record di questo 2023 trova radici anche altrove. IN particolare nel più ampio riscaldamento globale creato con l’aumento costante delle elevate emissioni di gas serra. Oltre all’aumento delle temperature, comprese quelle degli oceani, si registra anche un aumento della frequenza di fenomeni meteorologici estremi come le forti grandinate e i temporali devastanti che insorgono con estrema rapidità.
FOTO: Imagoeconomica