EssilorLuxottica entrerà nel mercato delle soluzioni acustiche e lancerà una tecnologia rivoluzionaria a beneficio degli 1,25 miliardi di consumatori con disturbi uditivi di entità lieve e moderata
Via libera del cda di Essilux ai conti dei primi sei mesi dell’anno chiusi con un utile netto di gruppo “adjusted” pari a 1,665 miliardi, in crescita del 9% a cambi costanti rispetto al primo semestre 2022 (+6,9% a cambi correnti). Nel corso del secondo trimestre dell’anno, il gruppo ha registrato, inoltre, una crescita del fatturato in aumento dell’8% a cambi costanti (+4,9% a cambi correnti) a 6,699 miliardi, «in linea con il ritmo dei primi tre mesi dell’anno» mentre nel semestre il fatturato ha visto un aumento dell’8,2% a 12,851 miliardi.
Quanto ai target, “la crescita del fatturato del gruppo continua a sovraperformare l’obiettivo di lungo termine a “mid-single digit”, a dimostrazione di come il percorso di integrazione si traduca in un’accelerazione della crescita del business”. E per il futuro la società “conferma il proprio obiettivo di crescita del fatturato annuo intorno al 5% dal 2022 al 2026 a cambi costanti e prevede di raggiungere un utile operativo adjusted compreso tra il 19% e il 20% del fatturato alla fine di tale periodo”.
Novità anche sul fronte dei nuovi mercati. EssilorLuxottica, infatti, entrerà nel mercato delle soluzioni acustiche «con un team “Super Audio” dedicato, risorse R&D interne e la recente acquisizione della start-up israeliana Nuance», tramite le quali il gruppo «lancerà una tecnologia rivoluzionaria a beneficio degli 1,25 miliardi di consumatori con disturbi uditivi di entità lieve e moderata».
(foto LUXOTTICA)