Crescono utili, margini e ricavi di Maire nel primo semestre
Maire ha concluso positivamente il primo semestre. Il gruppo italiano che opera nel settore della trasformazione delle risorse naturali ha registrato un aumento dei ricavi del 21,7% rispetto allo stesso periodo del 2022, attestandosi a 1.965,7 milioni di euro.
L’EBITDA è salito a 120,9 milioni, con una crescita percentuale del 24,1%. Il margine EBITDA è pari al 6,2%, con un incremento di 20 punti base rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. L’utile netto è pari a 54 milioni, in aumento del 33%. La Posizione Finanziaria al 30 giugno 2023 mostra Disponibilità Nette per 104,6 milioni, in aumento di 10,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2022, anche per effetto di una gestione efficiente del capitale circolante.
«I risultati raggiunti nel semestre rappresentano lo sviluppo delle iniziative previste a piano: i dati economici confermano una crescita a doppia cifra e la generazione di cassa a livello operativo più che compensa i dividendi e gli investimenti destinati all’espansione del portafoglio di tecnologie a supporto della crescita futura – ha commentato il CEO Alessandro Bernini. – Forti di un backlog che supera i 9 miliardi di euro, rafforzato dalle recenti acquisizioni, ci attendiamo nel secondo semestre la finalizzazione di ulteriori importanti contratti anche in considerazione dei 56,3 miliardi di euro di opportunità commerciali».
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