
Le ipotesi sono tante ma una certezza sembra essere la fascia di reddito
Come evidenziato da Fitto dopo la cabina di regia sul Pnrr, i piani sulle modalità dei veri finanziamenti hanno visto un cambiamento. Tra questi un’attenzione particolare alle famiglie a basso reddito che potrebbero essere l e destinatarie di alcuni incentivi e agevolazioni. In particolare 4 miliardi saranno destinati all’Ecobonus, il vecchio Superbonus che, nella sua nuova veste, sarà indirizzato principalmente ai nuclei familiari a rischio di povertà energetica e ai giovani
Secondo il testo che illustra il provvedimento «La misura andrà in supporto delle famiglie a basso reddito, in passato rimaste escluse dagli interventi di efficientamento delle abitazioni e si basa sulle consuete detrazioni fiscali, ma, a differenza del passato, con vincoli stringenti che le renderanno disponibili solo alle fasce a basso reddito».
Un’ipotesi parla di incentivi destinato solo alle fasce basse con possibili aumenti in base alla composizione del nucleo familiare. In lavorazione anche la possibilità di aumentare quel del 90% attualmente disponibile, fino al 100%, sempre per le famiglie a basso reddito. Possibilità anche di un credito di imposta automatico per le imprese impegnate a razionalizzare la richiesta energetica in fase di lavorazione.
FOTO:ANSA/DANIEL DAL ZENNARO