
Con 193 voti favorevoli, 99 contrari e tre astenuti l’aula della Camera ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo sul DL PA bis (o DL Assunzioni-Sport). Ora tocca al Senato
Da una nuova categoria di lavoratori che potrà fare ingresso in Italia al di fuori delle quote previste dal decreto Flussi a una serie di assunzioni che riguardano ministeri come quello del Lavoro, della Cultura, dell’Interno e dell’Economia. Dalle modifiche che si occupano di Assoprevidenza e dell’organizzazione del Centro sperimentale di cinematografia (Csc) alla previsione di una cabina di regia al Mef sulla dismissione del patrimonio immobiliare e all’istituzione di un Osservatorio al ministero dei Trasporti sulle sanzioni per le violazioni del codice della strada.
Con 193 voti favorevoli, 99 contrari e tre astenuti l’aula della Camera ha approvato la questione di fiducia posta dal Governo sul DL PA bis (o DL Assunzioni-Sport). Nelle prossime ore è previsto il voto finale nell’aula di Montecitorio, dopodichè il provvedimento verrà trasmesso al Senato per ricevere il via libera definitivo.
Il DL è stato modificato in più parti durante l’esame nelle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera. In particolare nel giro di pochi giorni sono stati presentati numerosi emendamenti sia da parte del Governo che da parte dei relatori. Una proposta depositata dallo stesso Esecutivo, che puntava a modificare la struttura del Mic, è stata ritirata dopo le accese proteste delle opposizioni.
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Ecco le principali novità approvate durante l’iter a Montecitorio:
MODIFICA SU INGRESSI PER LAVORO FUORI DA QUOTE Arriva una nuova categoria di lavoratori che potrà fare ingresso in Italia al di fuori delle quote stabilite con il decreto Flussi. La proposta di modifica approvata dalle commissioni di Montecitorio va a toccare l’articolo 27 del testo unico sull’immigrazione. In particolare viene inserita nell’elenco dei casi particolari di ingresso anche la categoria deI lavoratori che siano stati dipendenti, “per almeno dodici mesi nell’arco dei quarantotto mesi antecedenti alla richiesta, di imprese, aventi sede in Italia, ovvero di società da queste partecipate, così come rivenienti dall’ultimo bilancio consolidato, operanti nei Paesi extracomunitari, ai fini del loro impiego nelle sedi delle suddette imprese o società presenti nel territorio italiano”. Il nulla osta al lavoro per questa categoria sarà sostituito da una comunicazione da parte del datore di lavoro della proposta di contratto di soggiorno per lavoro subordinato.
INCREMENTO UFFICI DIRETTA COLLABORAZIONE MIC Al fine di “assicurare le accresciute funzioni” del ministero della Cultura, ”anche connesse agli interventi relativi al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)” il contingente di personale degli uffici di diretta collaborazione del Mic, “anche estraneo alla pubblica amministrazione, è incrementato complessivamente fino a un massimo di dieci unità”. Inoltre il contingente di consiglieri – previsto dal dpcm del 2019 che si occupa del regolamento di organizzazione del Mic – “tra i quali individuare anche i vice capi degli uffici di diretta collaborazione del ministro della Cultura” è incrementato “complessivamente di dieci unità”. Il costo della misura viene stimato dall’emendamento approvato dalle commissioni di Montecitorio in “606.067,00 euro per l’anno 2023” e in “1.212.134,00 euro annui a decorrere dall’anno 2024”
AUMENTO DOTAZIONE DIRIGENTI DTD, ANCHE IN DEROGA A LIMITI Il Dipartimento per la trasformazione digitale potrà coprire posizioni dirigenziali vacanti con il conferimento di incarichi, entro il 31 dicembre 2026 e in numero non superiore alle quattro unità, secondo le modalità previste dalle norme vigenti ma in deroga ai relativi limiti percentuali vigenti nell’ambito della presidenza del Consiglio
MISSIONI ‘ESPERTI PNRR’ Il personale appartenente al contingente di esperti del Dipartimento per la trasformazione digitale potrà svolgere missioni con mezzo proprio per attività di verifica e controllo nell’ambito degli interventi di digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella pubblica amministrazione previsti dal Pnrr. Viene prevista una “corresponsione di corrispondente indennità chilometrica”.
CONTINGENTE 6 DIRIGENTI A MINISTERO LAVORO Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali è autorizzato, “nel biennio 2024-2025, a reclutare, con corrispondente incremento della dotazione organica, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, un contingente pari a sei dirigenti di seconda fascia mediante l’indizione di procedure concorsuali pubbliche o anche attraverso lo scorrimento di vigenti graduatorie di concorsi pubblici”. Agli oneri della misura “pari ad euro 819.509 a decorrere dall’anno 2024, si provvede mediante corrispondente riduzione delle proiezioni dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2023-2025, nell’ambito del programma ‘Fondi di riserva e speciali’ della missione ‘Fondi da ripartire’ dello stato di previsione del ministero dell’Economia e delle finanze per l’anno 2023, allo scopo parzialmente utilizzando l’accantonamento relativo al ministero del Lavoro e delle politiche sociali”, si legge nell’emendamento approvato.
+60 UNITÀ PERSONALE DIRIGENZIALE AL MEF Il ministero dell’Economia e delle finanze sarà autorizzato ad assumere, nel biennio 2023-2024, con contratto di lavoro a tempo indeterminato, a valere sulle facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente e nei limiti della vigente dotazione organica, “sessanta unità di personale dirigenziale di livello non generale”. Una quota non inferiore al 50 per cento dei posti sarà ricoperta attraverso procedure concorsuali pubbliche o mediante scorrimento di graduatorie vigenti, anche di altre pubbliche amministrazioni.
CAMBIA ORGANIZZAZIONE STRUTTURA MIMIT Vengono previsti quattro dipartimenti al ministero delle Imprese e del made in Italy (Mimit) che assicureranno, “oltre all’esercizio organico ed integrato delle funzioni del ministero, il coordinamento delle relative direzioni generali”. Per la “copertura degli effetti finanziari connessi con l’attuazione della predetta disposizione” e in relazione “ai maggiori oneri connessi con la previsione dei quattro incarichi dirigenziali di livello generale relativi al coordinamento dei Dipartimenti” è autorizzata “la spesa di euro 210.000,00 a decorrere dal 2024”. Tale somma “costituisce il risultato che emerge all’esito del processo di complessiva riorganizzazione della dotazione organica del personale dirigenziale di prima fascia del ministero, che oggi prevede un totale di 18 posizioni, e di redistribuzione degli oneri finanziari connessi con le medesime posizioni dirigenziali di livello generale”, si legge nella relazione tecnica dell’emendamento approvato, presentato dal governo.
CABINA REGIA AL MEF SU DISMISSIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE Allo scopo di “favorire il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni”, è istituita al ministero dell’Economia e delle finanze una “Cabina di regia per l’individuazione delle direttive in materia di valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare”, ad esclusione di quello appartenente al ministero della Difesa.
La Cabina sarà presieduta dal “ministro dell’Economia e delle finanze o da un suo delegato” e sarà composta da rappresentanti delle amministrazioni del ministero dell’Interno, ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, del ministero degli Affari europei, il sud, le politiche di coesione e il Pnrr, del ministero della Cultura, del ministero dell’Economia e delle finanze, del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, del ministero della Giustizia, del ministero dell’Università e della ricerca, del ministero dell’Istruzione e del merito, del ministero del Turismo, della presidenza del Consiglio dei ministri, della Conferenza unificata, dell’Agenzia del demanio, dell’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati Potranno essere invitati a partecipare ai lavori della Cabina di regia “rappresentanti di enti, organismi o associazioni portatori di specifici interessi.
L’organismo dovrà esercitare “funzioni di impulso, coordinamento e controllo in materia di programmazione e realizzazione degli interventi necessari alla valorizzazione e alla dismissione del patrimonio immobiliare pubblico”. La Cabina dovrà adottare il Programma nazionale pluriennale di valorizzazione e dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, “che definisce i principi, gli strumenti e i criteri per l’attuazione degli interventi” e “ne cura l’aggiornamento annuale” e “monitora lo stato di avanzamento, promuovendo il coordinamento tra i diversi livelli di governo, gli enti pubblici nazionali e territoriali e ogni altro soggetto pubblico e privato competente”. Inoltre dovrà elaborare le linee guida in attuazione del Programma e acquisire dagli enti e dai soggetti attuatori i “piani di investimento e le programmazioni degli interventi”, allo scopo di condurre “monitoraggi periodici sullo stato di avanzamento dei predetti interventi”.
L’organismo si potrà avvalere di “una struttura tecnica composta da un dirigente generale e cinque unità di personale non dirigenziale di supporto alle attività da inquadrare nell’Area dei Funzionari del vigente Ccnl – Comparto funzioni centrali”. I componenti della Cabina di regia e i partecipanti ai lavori non riceveranno “compensi, gettoni di presenza, rimborsi spese o altri emolumenti comunque denominati”. Gli oneri della misura vengono stimati in euro 407.241 per l’anno 2023 e euro 1.348.958 annui a decorrere dall’anno 2024.
NOVITÀ PER SCUOLE Le commissioni di Montecitorio hanno approvato diverse modifiche che riguardano il mondo della scuola. “Con emendamento dei relatori, nella consapevolezza della necessità di rafforzare le segreterie scolastiche in questa fase nella quale le scuole sono chiamate ad attuare la parte più consistente delle azioni previste dal Pnrr, si è previsto uno stanziamento di 50 milioni di euro per il 2023, così che, già a partire da settembre, le scuole possano dotarsi di personale amministrativo aggiuntivo, ivi compreso quello ausiliario”, spiega una nota del ministero dell’Istruzione e del merito.
I fondi “sono stati reperiti nella disponibilità del ministero dell’istruzione, in considerazione del mancato avvio dei percorsi universitari di abilitazione”. Si interviene, poi, “con emendamento sostenuto dall’intera maggioranza, sui percorsi di abilitazione del personale precario della scuola, sia statale sia paritaria, valorizzando per entrambe le categorie l’esperienza professionale già prestata nel sistema nazionale d’istruzione ai fini dell’accesso ai percorsi di abilitazione da 30 Cfu: sarà necessario per partecipare aver svolto sevizio per almeno tre anni, anche non continuativi, negli ultimi cinque, di cui uno almeno nella classe di concorso per la quale si sceglie di abilitarsi”.
Inoltre, “poiché l’avvio dei percorsi abilitanti necessiterà di tempo per entrare a pieno regime e soddisfare, anno per anno, la richiesta di abilitazioni da parte di tutti gli interessati, si prevede che per i prossimi tre anni, nei casi in cui non si renda possibile l’iscrizione ai percorsi abilitanti per difetto dell’offerta formativa, ai soli fini delle procedure di riconoscimento delle scuole paritarie, si possa prescindere dal possesso dell’abilitazione da parte dei docenti che abbiano almeno tre anni di servizio negli ultimi dieci”, si legge nella nota del Mim.
“Grazie a un’ulteriore misura, famiglie e studenti avranno a disposizione una piattaforma unica come canale di accesso a tutti i servizi offerti dal ministero dell’Istruzione e del merito dedicati a orientamento, offerta formativa, arricchimento dell’esperienza scolastica, fruizione di prestazioni a sostegno del diritto allo studio. Ai fini dell’erogazione di contributi economici a studenti e famiglie, il Mim potrà inoltre acquisire dall’Inps i dati relativi all’indicatore sulla situazione economica equivalente (Isee), rendendo così più agevole l’individuazione dei beneficiari e l’erogazione dei sostegni economici (per esempio borse di studio, contributi per viaggi di istruzione”, si legge ancora nella nota.
INCREMENTO RISORSE PER AGENZIA DOGANE ANCHE IN 2023-25 Le risorse variabili del Fondo risorse decentrate dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli saranno incrementate di otto milioni di euro, a valere sui finanziamenti dell’Agenzia stessa, anche per il 2023, 2024 e 2025. La proposta di modifica approvata va a toccare il cosiddetto DL Liquidità del 2020. In particolare la norma che riguarda il potenziamento dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, anche al fine di “consentire lo svolgimento di maggiori prestazioni lavorative articolate su turnazioni, in considerazione dei rilevanti impegni derivanti dall’incremento delle attività di controllo presso i porti, gli aeroporti e le dogane interne”. Ciò anche “in relazione all’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione dell’epidemia di Covid-19”
SUB-COMMISSARI PER CONTRASTO PESTE SUINA Le commissioni di Montecitorio hanno approvato un emendamento con cui si prevede l’istituzione di tre sub-commissari che avranno il compito di coadiuvare il commissario incaricato a contrastare la diffusione della peste suina. Sarà un decreto del ministro della Salute, di concerto con il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e con il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, a nominare i sub-commissari, i quali, tra le altre cose, dovranno svolgere un’”attività di confronto e di concertazione con le associazioni di categoria delle imprese di distribuzione e di vendita di carni, al fine di promuovere l’immissione nella relativa filiera dei capi della specie cinghiale abbattuti, previa verifica dell’idoneità al consumo alimentare”.
DA FONDO SUINICOLTURA 400 MILA EURO AD AZIENDE FAUNISTICO-VENATORIE Le risorse del Fondo nazionale per la suinicoltura, “nella misura di 400.000 euro per l’anno 2023, sono altresì destinate a interventi di sostegno e tutela delle aziende faunistico-venatorie e agrituristico-venatorie situate nei comuni interessati dai danni verificatisi nell’anno 2022 a seguito della comparsa della peste suina africana”. Entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto sarà un dm del ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste a definire criteri e modalità di attribuzione delle risorse.
STOP VINCOLO 3 MANDATI PER PRESIDENTI FEDERAZIONI Con un emendamento approvato dalle commissioni di Montecitorio viene tolto il limite massimo di tre mandati (ovvero 12 anni) per i presidenti delle federazioni sportive. L’emendamento specifica che ” in caso di candidatura successiva al terzo mandato consecutivo”, i presidenti “debbono essere eletti con una maggioranza qualificata pari ai due terzi dei voti validamente espressi”.
RIMBORSI AD AMMINISTRAZIONI IMPEGNATE IN ATTIVITÀ ORGANI GIUSTIZIA SPORTIVA A decorrere dal 30 settembre 2023, per le “attività svolte dai pubblici dipendenti che sono nominati negli organi giudicanti e inquirenti degli organi di giustizia sportiva”, è previsto un rimborso alle amministrazioni e organi di appartenenza “a carico degli enti presso i quali viene svolta la prestazione”. I criteri di determinazione del rimborso saranno determinati con decreto dell’Autorità politica delegata allo sport di concerto con il ministro dell’Economia e delle finanze.
NOVITÀ SU TRATTAMENTO FASCICOLI ARCHIVI ACN Arrivano novità sul trattamento e la conservazione dei fascicoli destinati agli archivi documentali dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn). Con un emendamento del Governo approvato dalle commissioni di Montecitorio viene modificato l’articolo 41 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, prevedendo l’inserimento anche dell’Agenzia tra i soggetti per i quali è esclusa l’applicazione delle disposizioni previste dall’articolo 41 del Codice.
Ciò “in analogia a quanto previsto per il ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, per gli Stati maggiori della difesa, dell’esercito, della marina e dell’aeronautica, nonché per il Comando generale dell’Arma dei carabinieri, per quanto attiene la documentazione di carattere militare e operativo”, si legge nella relazione illustrativa dell’emendamento approvato.
NOVITÀ SU ADEGUAMENTI UFFICI DIRETTA COLLABORAZIONE Nei trattamenti economici dei responsabili degli uffici di diretta collaborazione dei ministri “determinati dai pertinenti regolamenti adottati” saranno considerati gli adeguamenti retributivi previsti dai contratti collettivi e riconosciuti ai dirigenti di ruolo, “nell’ambito delle risorse disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica”.
RAFFORZAMENTO CAPACITÀ AMMINISTRATIVA VIMINALE Anche per l’attuazione degli adempimenti connessi agli interventi del Pnrr, il ministero dell’Interno è autorizzato a conferire, entro il 31 dicembre 2026, incarichi di livello dirigenziale non generale, nel limite di sei unità, in deroga ai limiti percentuali previsti dal testo unico sul pubblico impiego del 2001.
OK A SBLOCCO CONCORSI E GRADUATORIE ENTI Via libera dalle commissioni di Montecitorio a un emendamento che consentirà di sbloccare i concorsi e le graduatorie degli enti. “Regioni, Province e Comuni potranno finalmente assumere personale in deroga a tali limiti, posti dalla normativa vigente in materia, consentendo così una maggiore agilità e rapidità nel reclutamento di risorse e competenze che servono per mettere a terra tutte le opere, i cantieri e le azioni di rafforzamento previsti dal Pnrr e dal Pnc, oltre che dalla programmazione 21-27”, hanno spiegato in una nota Roberto Pella e Paolo Emilio Russo, capigruppo di FI nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali alla Camera. Si tratta di “un importantissimo risultato per Regioni ed Enti locali perché consentirà di traguardare le disposizioni sui concorsi che limitavano il numero degli idonei per il reclutamento nella PA al 20%”, aggiungono Pella e Russo.
PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE Al fine di “assicurare la continuità e il pieno svolgimento delle attività istituzionali dell’Ente parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nel rispetto dei vincoli finanziari previsti dalla normativa vigente e del principio di invarianza della spesa per il personale, quale risultante dal rendiconto generale per l’esercizio 2022 regolarmente approvato, la dotazione organica dell’Ente suddetto”, è rideterminata, “senza nuovi o maggiori oneri, in 47 unità di personale amministrativo”.
PARCO NAZIONALE CINQUE TERRE Per il triennio 2023-2025, il Parco nazionale delle Cinque Terre è autorizzato ad assumere 8 unità di personale con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, di cui 4 unità di funzionari e 4 unità di assistenti, in aggiunta alla dotazione organica vigente. La dotazione organica è quindi rideterminata in 19 unità, di cui 10 unità di funzionari e 9 unità di assistenti.
NOVITÀ SU RISERVA POSTI COMUNI I comuni potranno prevedere, “nel limite dei posti disponibili della vigente dotazione organica e in coerenza con il piano triennale dei fabbisogni”, nell’ambito dei concorsi pubblici per il reclutamento di personale dirigenziale, “una riserva di posti non superiore al 50 per cento da destinare al personale, dirigenziale e non dirigenziale, che abbia maturato con pieno merito almeno trentasei mesi di servizio, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni e che sia stato assunto a tempo determinato previo esperimento di procedure selettive e comparative a evidenza pubblica, o al personale non dirigenziale che sia in servizio a tempo indeterminato per lo stesso periodo di tempo”. Le assunzioni saranno effettuate a valere sulle facoltà assunzionali di ciascuna amministrazione disponibili a legislazione vigente.
ASSOPREVIDENZA Le commissioni di Montecitorio hanno approvato un emendamento riformulato di Italia viva con cui si prevede che l’Associazione italiana per la previdenza complementare (Assoprevidenza) sostituirà il Comitato per la promozione e lo sviluppo della previdenza complementare denominato “Previdenza Italia” nei compiti di analisi, ricerche, studi e valutazioni concernenti investimenti dei fondi pensione nel capitale delle micro, piccole e medie imprese. Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali dovrà erogare direttamente ad Assoprevidenza, entro il 31 marzo di ciascun anno (30 settembre per il solo anno 2023), le risorse previste per lo svolgimento dei suoi compiti, al fine di accelerare la capacità amministrativa nei processi di analisi e di valutazione degli interventi in materia di previdenza complementare.
STABILIZZAZIONE LSU E ASU SICILIANI Arriva la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (Lsu) e di coloro impegnati in Attività socialmente utili (Asu) in Sicilia. “I Comuni siciliani avranno la possibilità di assumerli in qualità di lavoratori sovrannumerari fino al 2026. A beneficiarne saranno circa 4.500 lavoratori siciliani. Un risultato straordinario, soprattutto se si considera che è stato ottenuto dai difficili banchi dell’opposizione”, hanno spiegato in una nota Davide Aiello e Riccardo Tucci, deputati del M5s firmatari dell’emendamento riformulato approvato.
PIÙ TEMPO PER PRESENTAZIONE DOMANDE A FONDO VITTIME USURA Aumenta da due a cinque anni il termine di presentazione, da parte di soggetti danneggiati da attività estorsive, della domanda per l’ottenimento di una somma di denaro a titolo di ristoro. La modifica approvata riguarda il Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura, introdotto dalla legge n.44 del 1999. +1.947
UNITÀ PER DOTAZIONE AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA Al fine di “garantire la funzionalità degli uffici giudiziari e di garantire nel tempo gli effetti prodotti dagli interventi straordinari introdotti con il Piano nazionale di ripresa e resilienza anche attraverso le assunzioni di personale già autorizzate a legislazione vigente, la dotazione organica dell’Amministrazione giudiziaria è aumentata di 1.947 unità di personale del comparto funzioni centrali, area dei funzionari”.
MAGISTRATI ONORARI Con l’ok delle commissioni di Montecitorio a un emendamento presentato dai relatori viene prevista l’assimilazione dei compensi percepiti dai magistrati onorari al reddito da lavoro dipendente. Inoltre per gli esclusivisti, è prevista l’iscrizione alla Cassa trattamenti pensionistici statali (Ctps) e il godimento delle relative prestazioni previdenziali e assistenziali, mentre per i non esclusivisti è prevista l’iscrizione alla cassa forense o alla gestione separata.
CENTRO SPERIMENTALE CINEMATOGRAFIA Con l’ok a un emendamento riformulato Lega – e sottoscritto anche dal presidente della commissione Cultura di Montecitorio Federico Mollicone (FdI) – viene rivista l’organizzazione della Fondazione Centro sperimentale di Cinematografia. La proposta approvata prevede tra le altre cose che il comitato scientifico è “nominato con decreto del ministro della Cultura ed è composto dal presidente, indicato dal medesimo ministro, e da sei componenti, designati, rispettivamente, tre dal ministro della Cultura, uno dal ministro dell’Istruzione e del merito, uno dal ministro dell’Università e della ricerca ed uno dal ministro dell’Economia e delle finanze. I componenti sono scelti tra soggetti con particolare esperienza nel settore cinematografico e delle produzioni audiovisive”.
L’emendamento prevede poi che “alla costituzione del consiglio di amministrazione della Fondazione e del comitato scientifico si provvede entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto”. Fino a tale costituzione “restano in carica il precedente consiglio di amministrazione e il precedente comitato scientifico”. Il consiglio di amministrazione provvede poi “all’adeguamento dello statuto entro sessanta giorni dalla data di insediamento”. L’emendamento approvato prevede inoltre che i “compensi degli organi sono stabiliti con decreto del ministro della Cultura e del ministro dell’Economia e delle finanze, su proposta deliberata del consiglio di amministrazione, a valere sulle risorse assegnate alla Fondazione”.
Tra le finalità della Fondazione sono previste “la ricerca, la sperimentazione e l’alta formazione in merito ai nuovi linguaggi e alle tecniche di produzione innovative del cinema e della produzione audiovisiva quali la realtà virtuale, la realtà aumentata, le tecniche e le modalità di fruizione del cinema immersivo, le interazioni con il linguaggio e la narrazione dei videogiochi, le implicazioni e intersezione della produzione e fruizione cinematografica e audiovisiva con l’intelligenza artificiale”.
LAVORATORI FRONTALIERI Viene estesa al 31 dicembre, limitatamente ai lavoratori frontalieri che alla data del 31 marzo 2022 svolgevano la loro attività lavorativa ni modalità di telelavoro, “l’applicazione delle disposizioni transitorie in materia di telelavoro dei lavoratori transfontalieri recate dall’articolo 12 della legge 83 del 2023”.
OK A TRE UNITÀ POLIZIA DI STATO FUORI RUOLO IN UFFICI ANBSC Viene estesa anche al personale appartenente alle forze di polizia, “nel limite massimo di tre unità”, la possibilità, già prevista per i dirigenti della carriera prefettizia, di essere collocati in posizione di fuori ruolo negli uffici dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc). Contestualmente, “si precisa che all’atto del collocamento fuori ruolo, che viene disposto entro i limiti massimi consentiti, laddove previsti dai rispettivi ordinamenti, e per tutta la durata dello stesso, è reso indisponibile, nella dotazione organica dell’amministrazione di provenienza, un numero di posti equivalente dal punto di vista finanziario”, si legge nella relazione illustrativa dell’emendamento approvato.
INCREMENTO FONDO AFAM Con l’ok a un emendamento presentato dal Governo viene incrementato di “3.060,000 euro” a decorrere dal 2023 II Fondo per il funzionamento ordinario delle Istituzioni statali dell’alta formazione artistica. Una quota delle risorse stanziate nel 2023, “pari ad euro 3.020.790”, è destinata alla copertura finanziaria degli oneri relativi ai compensi degli organi delle Istituzioni Afam statali per gli anni 2022 e 2023. Mentre, a decorrere dal 2024, le risorse relative al funzionamento ordinario delle Istituzioni Afam statali sono destinate prioritariamente alla copertura finanziaria degli oneri relativi ai compensi degli organi.
ACCESSO CONCORSI PER DIRIGENZA CHIMICA Fino al 31 dicembre 2025 per l’ammissione ai concorsi per il profilo professionale di dirigente chimico è “considerato requisito d’accesso in alternativa alla specializzazione nella disciplina oggetto del concorso l’aver maturato, sei mesi prima rispetto alla scadenza del bando, almeno tre anni di servizio anche non continuativo, con contratti a tempo determinato o inde-terminato, con esercizio di funzioni proprie della professione sanitaria di chimico presso le Agenzie per l’ambiente o presso le strutture del Ssn”.
RETI ONCOLOGICHE REGIONALI Arrivano novità sulla disciplina vigente in materia di riparto delle risorse già stanziate per garantire la piena operatività delle reti oncologiche regionali: In particolare si prevede l’intesa in sede di Conferenza Stato-regioni sul decreto di riparto delle risorse, ammettendo al finanziamento tutte le regioni e le province autonome, in deroga alle disposizioni legislative vigenti in materia di compartecipazione della spesa sanitaria.
OK INNALZAMENTO LIMITI ANAGRAFICI ELENCHI DIRIGENTI SSN Fino al 31 dicembre 2025, il “limite anagrafico” per l’accesso all’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del Servizio sanitario nazionale e per l’accesso agli elenchi regionali “è elevato a 68 anni”. “Fino al termine di validità degli elenchi pubblicati” non si applicano “i limiti anagrafici” previsti “dall’articolo 3, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”, specifica l’emendamento approvato dalle commissioni di Montecitorio.
NOVITÀ SU ELEZIONI RINNOVO ORGANI ORDINE PSICOLOGI Entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL, il ministro della Salute, sentito il Consiglio nazionale dell’ordine degli psicologi, con “decreto di natura regolamentare”, disciplina il “procedimento elettorale per il rinnovo degli organi ordinistici”, garantendo “la rappresentanza negli organi collegiali territoriali e nazionali dell’ordine degli psicologi anche agli iscritti alla sezione B dell’albo professionale dell’ordine degli psicologi”. Il decreto dovrà disciplinare anche le “modalità per l’integrazione degli organi disciplinari anche istruttori”, con i componenti iscritti alla sezione B dell’albo, nel caso di procedimenti che coinvolgano gli iscritti a tale sezione. Le elezioni per il rinnovo di tutti gli organi dell’ordine degli psicologi successive alla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL si svolgeranno “non oltre il 31 dicembre 2024”, specifica l’emendamento. Gli organi territoriali e nazionali, ordinari e straordinari, dell’ordine in carica alla data di entrata in vigore della legge di conversione saranno “prorogati fino allo svolgimento delle elezioni”.
RISORSE GIUBILEO PER LAVORI MODERNIZZAZIONE PRONTO SOCCORSO Sono 211,8 i milioni dal 2023 al 2026 (57,7 milioni di euro per il 2023, 124,6 milioni di euro per il 2024, 26,3 milioni di euro per il 2025 e 3,2 milioni di euro per il 2026) per l’immediata attivazione delle procedure di affidamento relative ai lavori di adeguamento e di ristrutturazione delle tecnologie sanitarie collegate alle attività dei presidi di emergenza, accettazione e pronto soccorso della rete del sistema dell’emergenza del Servizio sanitario regionale del Lazio, per garantire “un’adeguata accoglienza ai pellegrini che partecipano al Giubileo del 2025”.
Ai relativi oneri si provvede: quanto a 40 milioni di euro per il 2023, 100 milioni di euro per il 2024 e a 15 milioni di euro per il 2025 a lordo Iva, mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa per l’esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico a valere sulla quota assegnata alla Regione Lazio.
Quanto a 17,7 milioni di euro per il 2023, a 24,6 milioni di euro per il 2024, a 11,3 milioni di euro per il 2025 e a 3,2 milioni di euro per il 2026, mediante corrispondente riduzione del Fondo per l’avvio di opere indifferibili. Infine, entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL PA 2, il Commissario per il Giubileo, sentito per gli aspetti di competenza il ministero della Salute, sarà chiamato a proporre l’aggiornamento, alla luce della norma, del decreto del presidente del Consiglio dei ministri relativo al Giubileo e dei relativi allegati, ferma restando l’immediata attivazione delle procedure di affidamento degli interventi anche da parte della Regione Lazio.
FUSIONE SOSE-SOGEI Per “ottimizzare I’efficacia, efficienza e l’economicità dei servizi svolti” la società Sose “è fusa per incorporazione nella società Sogei”. La modifica approvata prevede che per “per razionalizzare l’assetto societario delle proprie partecipate, il ministero dell’Economia e delle finanze acquista, al valore nominale, le azioni della società da incorporare detenute dalla Banca d’Italia.
L’emendamento stabilisce ancora che per “garantire, senza soluzione di continuità, la prestazione, in favore dell’amministrazione economico-finanziaria, delle attività affidate dalla legge o da specifici atti alla società incorporata”, cioè Sose (alla quale è stata affidata la realizzazione degli studi di settore, successivamente sostituiti dagli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, nonché lo svolgimento di altre attività in tema di determinazione dei fabbisogni standard in attuazione del federalismo fiscale), “la società incorporante stipula con le amministrazioni affidanti, alla scadenza degli atti esecutivi attualmente vigenti, analoghi accordi per definire i livelli di servizio e le modalità operative di erogazione delle prestazioni, tenuto conto della specificità delle attività sinora svolte”.
COMMISSIONE PNRR-PNIEC Con un emendamento approvato dalle commissioni di Montecitorio viene elevato da 6 a 10 il numero massimo di membri della Commissione Via-Vas che possono essere nominati anche componenti della Commissione Pnrr-Pniec.
NUOVA DENOMINAZIONE COMANDO CARABINIERI PER LA TUTELA AMBIENTALE Viene modificata la denominazione del “Comando carabinieri per la tutela ambientale”. In particolare la denominazione vigente viene mutata in “Comando carabinieri per la tutela ambientale e la sicurezza energetica”, in linea con la nuova denominazione assunta dal ministero dell’ambiente.
PROROGA CONTRATTO DIRETTORI ENTI PARCO Arriva una proroga per la durata del contratto dei direttori degli Enti parco nazionali. Le proposte di modifica approvate vanno a toccare la legge quadro sulle aree protette del 1991, chiedendo che il contratto di diritto privato stipulato con il presidente del parco “in essere alla data di entrata in vigore della presente disposizione” possa essere prorogato “fino all’insediamento del nuovo direttore del parco e comunque per una durata non superiore a sei mesi dal giorno di scadenza del contratto medesimo”.
RISORSE PER PERSONALE ISPRA-ENEA Arriva un fondo con una dotazione di 1 milione di euro per il 2023 e di 2,5 milioni di euro annui a decorrere dal 2024, da ripartire tra l’Istituto superiore per la protezione e li ricerca ambientale (Ispra) e l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) per la valorizzazione dell’attività di ricerca. Nel dettaglio, 500 mila euro annui, a decorrere dal 2023, saranno utilizzati per l’espletamento delle procedure per il superamento del precariato, con assunzioni a tempo indeterminato.
Mentre 1,5 milioni di euro annui a decorrere dal 2024, invece, saranno destinati all’espletamento di procedure selettive riservate a ricercatori e tecnologi di ruolo di terzo livello professionale, in servizio alla data di entrata in vigore della disposizione, per l’accesso al secondo livello, nei limiti delle risorse assegnate. Una parte di tali risorse – nel limite massimo di 500 mila euro annui – potrà essere inoltre utilizzata da Ispra e Enea per lo scorrimento delle graduatorie vigenti relative alle procedure selettive riservate a ricercatori e tecnologi di ruolo di terzo livello professionale per l’accesso al secondo livello, avviate tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2022. Infine, altri 0.5 milioni di euro annui, a decorrere dal 2023, potranno essere destinati per la valorizzazione del personale tecnico-amministrativo in ragione delle specifiche attività svolte, nonché del raggiungimento di più elevati obiettivi nell’ambito della ricerca pubblica.
PARCO GEOMINERARIO STORICO E AMBIENTALE SARDEGNA Al fine di garantire la “partecipazione alla realizzazione del progetto del consorzio Etic del Pnrr” viene autorizzato il Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, per il triennio 2023-2025, ad assumere 6 unità di personale, con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, nonché a trasformare da tempo parziale a tempo pieno il rapporto di lavoro di tre unità in servizio a tempo indeterminato, nei limiti della dotazione organica vigente. Inoltre viene autorizzato il Parco, in aggiunta alle ordinarie facoltà assunzionali previste a legislazione vigente, a bandire procedure concorsuali pubbliche senza obbligo di previo espletamento delle procedure di mobilità, in deroga alla normativa vigente.
OSSERVATORIO AL MIT SU SANZIONI CODICE DELLA STRADA Viene istituito al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti l’Osservatorio nazionale sulle sanzioni per le violazioni del codice della strada. L’Osservatorio tra le altre cose dovrà predisporre e presentare al Mit una relazione annuale, elaborata sulla base dei dati forniti dal Viminale e dall’Istat “relativi all’applicazione degli articoli 142 e 208 del codice della strada, contenente in particolare i dati relativi agli incidenti stradali e alla regolarità e trasparenza nell’utilizzo dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie e nell’uso dei dispositivi elettronici di controllo della velocità”.
Inoltre dovrà “verificare le segnalazioni delle associazioni dei consumatori operanti nel settore” e potrà richiedere “dati e informazioni alle competenti amministrazioni” pubbliche. L’Osservatorio sarà composto da tre membri, di cui uno con funzione di presidente. Con decreto del Mit, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del DL, saranno nominati i membri e definite le modalità di funzionamento dell’organismo. Per il funzionamento dell’Osservatorio e per la corresponsione dei compensi ai membri nominati viene autorizzata la spesa di 50.000 euro nel 2023 e 150.000 annui a decorrere dall’anno 2024.
150MILA EURO IN 2023 PER DIRETTE COLLABORAZIONI MEF Viene incrementato di 150 mila euro il limite di spesa per il 2023 per gli incarichi di diretta collaborazione degli uffici del Mef. Il ministro dell’Economia e delle finanze sarà autorizzato ad apportare, con propri decreti, le variazioni di bilancio occorrenti.
CORSI FORMAZIONE PER MILITARI IN SERVIZIO Il ministero della Difesa dovrà erogare “corsi di formazione e di perfezionamento professionale, diretti unicamente ai militari in servizio, nelle materie afferenti alle proprie esigenze organizzative interne”. I corsi “qualora conferiscano abilitazioni”, ovvero “competenze riferite a qualificazioni delle professioni non organizzate in ordini o collegi” verranno inseriti nel repertorio nazionale. Entro il 30 giugno 2024 con un decreto del ministro della Difesa, di concerto con i ministri dell’Istruzione e del merito, dell’Economia e delle finanze e del Lavoro e delle politiche sociali, “previo accordo in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano” saranno adottate linee guida vincolanti, con le quali definire le “modalità tecniche e operative” per l’attuazione della misura.
AGENZIA ITALIANA PER LA GIOVENTÙ Arrivano nuove norme volte ad armonizzare, dal 2023, i trattamenti economici accessori del personale delle aree dell’Agenzia italiana per la gioventù con quelli del personale del ministero del Lavoro e delle politiche sociali. In particolare viene previsto l’incremento di 11.876 euro dei fondi per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti dall’Agenzia italiana per la gioventù.
ESENZIONE IVA ATTIVITÀ DIDATTICA SPORTIVA Le “prestazioni di servizi strettamente connesse con la pratica dello sport, comprese quelle didattiche e formative, rese nei confronti delle persone che esercitano lo sport o l’educazione fisica da parte di organismi senza fine di lucro”, compresi gli enti sportivi dilettantistici, sono esenti dall’Iva.
FORMAZIONE DEDICATA SNA A PERSONALE MEF-AGENZIE FISCALI La Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna), con “atti di organizzazione, adottati secondo linee di indirizzo del ministro per la Pubblica amministrazione”, e con le modalità previste a legislazione vigente, provvede alla formazione superiore, alla specializzazione ed al continuo aggiornamento professionale nelle materie della fiscalità del personale del ministero dell’Economia e delle finanze e delle Agenzie fiscali, nonché al “reclutamento mediante specifico corso-concorso di dirigenti per le predette amministrazioni dotati di specifiche professionalità tecniche in materia fiscale, tributaria e catastale”.
Il Mef e le Agenzie fiscali dovranno stipulare con il Dipartimento della funzione pubblica e con la Sna apposite convenzioni per definire “l’articolazione della formazione dedicata, di carattere teorico, pratico o divulgativo, idonea a garantire, a decorrere dal 2024, un volume annuo di iniziative non inferiore a quindici corsi specialistici, nonché l’individuazione condivisa delle professionalità cui affidare le docenze e delle sedi in cui tenere la formazione in presenza, queste ultime scelte prioritariamente tra le sedi centrali e periferiche del ministero dell’Economia e delle finanze e delle Agenzie fiscali”.
Inoltre le convenzioni dovranno poi definire “l’individuazione dei contenuti della formazione e lo sviluppo di programmi formativi differenziati per il personale, rispettivamente, dirigenziale e del comparto” e “la predisposizione, l’organizzazione e la gestione, stabilendosene altresì le materie specialistiche ed i profili organizzativi e logistici, di specifici corsi-concorsi volti al reclutamento di personale di qualifica dirigenziale dotato di specifiche professionalità tecniche in materia fiscale, tributaria e catastale”.
Le convenzioni relative ai corsi-concorsi dovranno definire tra le altre cose gli “ambiti specialistici nei quali devono essere conseguiti i titoli di studio valevoli come requisiti per l’ammissione”, i “criteri di svolgimento della eventuale prova preselettiva ed il numero delle prove di esame, di cui almeno due prove scritte” e “il contenuto di una o più ulteriori prove scritte obbligatorie di soluzione di questioni o problemi di natura tecnica, volta alla verifica del possesso delle capacità tecniche e delle attitudini afferenti gli specifici compiti da ricoprire presso le articolazioni interne dei Dipartimenti delle finanze e della giustizia tributaria del ministero dell’Economia e delle finanze ovvero presso le Agenzie fiscali”.
E ancora: “la composizione e le modalità di nomina delle commissioni esaminatrici del concorso per l’ammissione al corso-concorso e degli esami”. e “i programmi del corso, mirati a fornire ai partecipanti una formazione complementare rispetto al titolo posseduto per l’accesso”.
Il numero di posti destinati al corso-concorso sarà stabilito, su proposta del ministero dell’Economia, con un decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, in coerenza con la programmazione dei fabbisogni di personale del Mef e delle Agenzie fiscali. I bandi potranno prevedere “una riserva di posti non superiore al venti per cento destinata al personale dipendente” del Mef e delle Agenzie fiscali che “alla data di scadenza del bando abbia maturato almeno cinque anni di servizio”. Sono ammessi a frequentare il corso-concorso “i candidati vincitori del concorso entro il limite dei posti di dirigente disponibili, maggiorato del venti per cento”. Le norme in questione “si applicano, previa definizione in via convenzionale delle relative modalità, all’Agenzia del demanio e all’Agenzia delle entrate-riscossione”, specifica l’emendamento approvato.
(foto ANSA)