
La premier Meloni ha visto con Tajani, Crosetto e i vertici dell’intelligence i dossier sulla guerra civile scoppiata in Niger
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto una riunione con i ministri degli Esteri, Antonio Tajani, e della Difesa, Guido Crosetto, e i vertici dell’intelligence. A quanto si apprende, nell’incontro si sono affrontati diversi dossier internazionali, con particolare attenzione per la situazione in Niger dopo il colpo di Stato.
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«Va bene mantenere i contingenti europei per vedere che la situazione non deflagri e diventi una guerra sanguinosa, ma è il momento di ragionare – ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto -. E’ un colpo di stato anomalo, non si capisce bene se la parte militare abbia aderito per convizione o abbia aderito per evitare che potesse succedere una guerra civile – ha spiegato il ministro Crosetto – Ci sono ancora troppi elementi da giudicare per muoversi altrimenti rischiamo di fare i cowboy nei saloon e in quella parte dell’Africa non possiamo permetterci altri terremoti».
(foto ANSA)