Le previsioni meno rosee del previsto saranno causate da una ripresa della Cina ancora lenta
Secondo quanto reso noto da Qualcomm gli utili del terzo trimestre hanno superato le aspettative di Wall Street anche se le indicazioni per il quarto trimestre potrebbero aver deluso. Il produttore di chip per il trimestre conclusosi il 25 giugno ha dichiarato guadagni per 1,87 dollari per azione, rettificato, contro 1,81 previsto dalle stime di Refinitiv.
Sul fronte delle entrate si parla di 8,44 miliardi di dollari, rettificati contro gli 8,5 miliardi previsti dalle stime Refinitiv. L’utile netto è sceso a 1,8 miliardi di dollari ovvero -52% rispetto ai 3,73 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
La parte più importante del business è rappresentata da QCT, la divisione di vendita dell’azienda, focalizzata su processori per smartphone, automobili e altri dispositivi smart. Ebbene dai dati pubblicati risulta che QTC ha registrato vendite per 7,17 miliardi di dollari, in calo del 24% su base annua. In particolare le vendite di chip per telefoni sono diminuite del 25% su base annua a 5,26 miliardi di dollari.
Sembra essere andata meglio per il ramo automobilistico con un aumento del 13% delle vendite di chip dedicati all’automotive (434 milioni di dollari di entrate) durante il trimestre.
Le previsioni per il quarto trimestre, invece, sottolineano guadagni compresi tra 1,80 e 2,00 dollari per azione su vendite comprese tra 8,1 miliardi e 8,9 miliardi di dollari. Un livello che ha deluso le aspettative che puntavano rispettivamente a 1,91 dollari e 8,7 miliardi di dollari per le entrate.
Secondo le previsioni dell’azienda sarà una lenta ripresa della Cina a determinare prospettive meno rosee del previsto sottolineando, tra le altre cose, che una possibile ripresa del settore telefoni (settore cui Qualcomm è particolarmente esposto) si potrà vedere nel periodo natalizio.
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