Aumenti top per villaggi, voli e trasporto marittimo
Vacanza mia quanto mi costi! E’ proprio il caso di dirlo visto che gli italiani che sono andati in ferie a luglio hanno dovuto affrontare rincari piuttosto salati. Secondo un’indagine dell’Unione nazionale consumatori sull’andamento dei prezzi nel mese appena chiuso, gli aumenti maggiori hanno infatti riguardato villaggi vacanze, campeggi e ostelli che registrano un rialzo del 16,4% su giugno 2023.
Seguono i voli nazionali che, nonostante i rialzi astronomici già registrati nei mesi precedenti, volano ulteriormente dell’8,9%. Sul gradino più basso del podio i Pacchetti vacanza nazionali che si alzano in un solo mese del 6,3%. Appena fuori dal podio il Trasporto marittimo che sale del 6,1%.
«Questi dati attestano l’urgenza di intervenire sull’inflazione e sul caro vacanze, ad esempio vietando l’uso di algoritmi per aumentare i prezzi, a cominciare da quelli dei voli. Non è possibile che gli ultimi posti rimasti siano messi all’asta al miglior offerente. Avevamo sospeso il giudizio sul ‘Trimestre anti-inflazione’ in attesa di avere un testo di riferimento, considerato che l’iniziativa poteva essere molto positiva, per quanto tardiva. Ieri abbiamo potuto finalmente visionare una prima bozza del testo e, quindi, ora possiamo sciogliere la nostra riserva: una presa in giro», afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unc.
FOTO: ANSA
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