I dati aumentano la pressione sul Partito Comunista al potere per invertire la rotta economica del Paese
Crollo dell’export in Cina a luglio. Le esportazioni cinesi sono diminuite del 14,5% a luglio rispetto a un anno fa, aumentando la pressione sul Partito Comunista al potere per invertire la rotta economica del Paese.
Le esportazioni sono scese a 281,8 miliardi di dollari, mentre si amplia il calo rispetto al 12,4% di giugno, secondo i dati doganali di oggi.
Le importazioni sono calate del 12,4% a 201,2 miliardi di dollari, segno di una debole domanda interna. Lo scorso mese il calo dell’import era stato del 6,8%.
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(foto SHUTTERSTOCK)