L’incertezza che nasce dai listini asiatici sembra aver coinvolto anche gli USA e l’Europa
L’Europa chiude in rosso con la maggior parte delle borse del Vecchio Continente che delineano un posizione negativa. Prima di tutti Piazza Affari con un passivo dell’1,05%, stessa quota raggiunta dal Dax. Vanno peggio Parigi con un Cac 40 a -1,25% come anche il Ftse 100 di Londra.
Contemporaneamente a Wall Street gli indici procedono in ordine sparso: se da un lato l’S&P 500 appare debole con un -0,12% e il Dow è leggermente più vigoroso con un +0,3%, il Nasdaq perde lo 0,6%.
L’incertezza che nasce dai listini asiatici sembra aver coinvolto anche gli USA e l’Europa.
Tornando a Piazza Affari sono da citare le buone performance di Saipem, soprattutto per i contratti in Congo, Mps e Bper. Bene anche Generali mentre appare debole Tim. Giornata no per Stellantis e Diasorin. Da segnalare sul Forex il calo dell’euro/dollaro dopo i dati Usa sull’inflazione alla produzione. Petrolio in lieve rialzo.
FOTO: Imagoeconomica