L’istituto ha deciso di aumentare il tasso di interesse di riferimento al 12% dall’8,5% precedente
Rublo in caduta libera con la banca centrale che è stata costretta anche ad aumentare il tasso di interesse di riferimento al 12% dall’8,5% precedente. Una decisione che arriva dopo una riunione straordinaria che ha affrontato la questione della svalutazione del rublo. Infatti ieri il dollaro ha sfondato la barriera psicologica dei 100 rubli, livello più basso dall’invasione dell’Ucraina, creando anche gravi tensioni ai vertici finanziari del governo di Putin.
L’obiettivo è riportare l’inflazione al 4% entro il prossimo anno, livello che dovrà restare tale ed essere poi successivamente stabilizzato.
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