I target sono descritti nella Convenzione triennale tra il Mef e l’Agenzia delle Entrate
Grandi manovre all’Agenzia delle Entrate che, oltre a potenziare il proprio organico, sta provvedendo a potenziare anche il proprio impegno sul recupero di imposte evase.
Infatti secondo quanto dichiarato nella Convenzione triennale tra il Mef e l’Agenzia delle Entrate, documento che delinea i target qualitativi e quantitativi che dovrà raggiungere l’Agenzia delle entrate nei prossimi anni, tra il 2022 e il 2025, la strategia sarà quella di riuscire a portare nelle casse dello Stato 2,8 miliardi di entrate in più.
In particolare, per il 2023, l’Agenzia punta ad un livello di 18,1 miliardi, ovvero 1,3 in più del 2022 e che diventerà di 19,3 miliardi nel 2024 per poi giungere a 19,6 miliardi nel 2025.
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