Negativa Londra mentre i listini USA procedono in ordine sparso
Milano chiude positiva registrando il risultato migliore tra le maggiori piazze di scambio del mercato europeo. Ma anche il resto dei mercati del Vecchio Continente, con l’eccezione di Londra che chiude in leggero passivo, hanno portato a casa un risultato positivo sebbene il bottino non possa definirsi pingue, resta comunque in territorio positivo.
Oltre lo 0,8% del Ftse Mib, infatti, è da segnalare lo 0,4% del Cac 40 di Parigi e lo 0,12% del Dax. Unica eccezione, come detto, Londra che, però, resta nelle vicinanze della parità anche se con il segno meno. Il Ftse 100, infatti, scende ma non oltre lo 0,06%.
Nello stesso momento, però, Wall Street, con un occhio a Jackson Hole si presentava in ordine sparso con un S&P a -0,12%, un Dow 0,6%. Vanno meglio le cose per il Nasdaq che procede a +0,3%. Sotto i fari anche i dati macro e le ultime decisioni della banca centrale di Pechino sui tassi di interesse.
Il trend positivo, per Piazza Affari, si era evidenziato già al giro di boa di metà giornata quando Piazza Affari superava l’1,2% per poi chiudere a +0,8%. Alla base di questo risultato i titoli bancari, spinti dalle indiscrezioni di stampa che vorrebbero uno “sconto” alla tanto contestata tassa sugli extraprofitti.
Ma in cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, sono da segnalare anche altri protagonisti di settori diversi e per la precisione Saipem, Ferrari, Juventis e Stellantis. Sotto pressione, invece, Iveco, Nexi ed anche Pirelli.
FOTO: Imagoeconomica