
Da Fascina a Schlein, chi c’è e chi non c’è
L’assenteismo in Parlamento è sempre un argomento di discussione e sebbene cambino i governi, non mancano mai i casi estremi. Spesso trasversali. Infatti tra i leader più assenteisti c’è il numero uno del PD Elly Schlein, che ha partecipato ad un voto su cinque, seguita dal leader del Movimento 5Stelle Giuseppe Conte. Il podio di chi, invece, è più partecipe ai lavori della Camera, è occupato dagli onorevoli Alessandro Battilocchio (FI), Andrea Tremaglia (Fdi) e il dem Andrea Casu.
In particolare il primo da ottobre a luglio ha partecipato a 3029 votazioni su 3032. In pratica quasi il 100% di presenze. Non così, invece, Marta Fascina, che in nove mesi non è andata oltre i 17 voti, pari allo 0,56%. Peggio di lei il fondatore della Lega Umberto Bossi con lo 0,1% delle votazioni anche se, a sua giustificazione, ci sono le difficili condizioni di salute.
Secondo le ultime stime, i lavoro alla Camera vedono un tasso medio di partecipazioni intorno al 71,38%.
Considerando i gruppi parlamentari, i più attivi sono quelli dell’Alleanza verdi-sinistra con una media dell’80,74% di partecipazione a differenza di quelli di Noi moderati col 59,98%.
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI