
Nel 2022 i manager hanno anche ricevuto un aumento medio del 16% sullo stipendio
Il gap salariale non coinvolge solo il genere ma anche, e soprattutto, i ruoli. Che un manager guadagni più di un impiegato è normale ma a volte il divario è talmente ampio da diventare un caso internazionale. Nel Regno Unito, ad esempio, la differenza tra i top manager delle maggiori società quotate in borsa e i dipendenti è abissale.
Nello specifico, secondo quanto appurato dallo studio del think tank indipendente High Pay Centre, un amministratore delegato di una compagnia dell’indice FTSE 100 nel 2022 ha percepito uno stipendio 118 volte più alto di un lavoratore a tempo pieno. Nel 2021 era di 108 volte.
Un aumento, rispetto ad un gap già prima estremo, che si spiega con il +16% sui salari dei dirigenti e con la crisi inflattiva che, dall’altra parte, ha eroso i salari dei dipendenti. La stessa ricerca sottolinea che la retribuzione media per un CEO del FTSE 100 è aumentata da 3,38 milioni di sterline nel 2021 a 3,91 milioni nel 2022.
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