
Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna le regioni dove le PMI hanno sfruttato questa opzione
Gli ultimi anni sono stati contraddistinti da una tendenza particolare. Infatti in molti hanno preferito noleggiare un bene piuttosto che comprarlo. Dalla casa all’automobile, affittare sembra essere molto più comodo che comprare. In particolare se si considerano le condizioni economiche attuali. Ma a quanto pare il trend sembra aver coinvolto anche le macchine da ufficio. Infatti fotocopiatrici e Sistemi EDP (hardware), software e macchinari industriali, ma anche elettrodomestici e attrezzature per la ristorazione sono tra i beni più noleggiati dalle aziende italiane nel 2022.
A certificarlo è un’analisi di GRENKE Italia, società specializzata nel noleggio operativo di beni strumentali per imprese e professionisti. Fonti Assilea confermano che il settore del leasing strumentale operativo che comprende, tra le altre voci, anche quella del noleggio operativo, ha infatti chiuso il 2022 con un giro d’affari di circa 1,4 miliardi di euro, in crescita del 20,7% rispetto al 2021. Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna le regioni dove le PMI hanno fatto più ricorso al noleggio.
«Questo strumento – afferma Aurelio Agnusdei, Country Manager Grenke Italia – sta diventando sempre più popolare tra le aziende di media e piccola taglia poiché permette di avere beni strumentali e servizi per un periodo definito senza dover fare investimenti immediati e consentendo la deducibilità fiscale del costo affrontato. A differenza dell’acquisto, non si vincolano capitali e non si incide sull’indebitamento aziendale. Nel canone possono essere incluse l’assistenza e la manutenzione, mentre grazie a contratti allineati al ciclo di vita dei beni noleggiati, il rinnovo tecnologico è molto facilitato e si evita l’obsolescenza di tecnologie e attrezzature. Infine, l’azienda cliente non deve farsi carico del loro smaltimento».
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