
L’iniziativa è di una compagnia aerea che prevede anche posti XL con seduta comoda
Alzi la mano chi non ha mai dovuto sopportare il pianto disperato (quanto non colpevole) di un bambino in aereo.
Una situazione difficile che però, una compagnia, potrebbe aver risolto. La soluzione, tanto semplice quanto ovvia, era quella di creare una zona riservata all’interno del velivolo in cui p vietata la presenza dei bambini. Autore dell’iniziativa è la compagnia area Corendon che, dal 3 novembre, sui voli A350 che collegano Amsterdam all’isola caraibica olandese di Curaçao potrebbe presto dar vita a quest’oasi di pace.
Saranno nove i fortunati che potranno sfruttare altrettanti posti aerei XL, con spazio extra per le gambe mentre gli altri 93 si dovranno accontentare di posti standard. Ma sempre liberi da pianti infantili.
Costo del privilegio: un’extra di 45 euro nella zona standard e 100 euro nella zona XL da sommare alla tariffa base.
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