Il capo economista della BoE Pill preferisce un profilo dei tassi di interesse “alla Table Mountain”, cioè che rimangano moderatamente alti per un periodo prolungato invece di aumentare rapidamente per poi diminuire altrettanto velocemente
I tassi BoE potrebbero non dover aumentare significativamente per tenere sotto controllo un’inflazione che comunque rimane eccessivamente alta. E’ quanto sostiene Huw Pill, capo economista della Banca d’Inghilterra, che, nel suo discorso tenuto a Cape Town in Sud Africa ha manifestato una preferenza per un profilo dei tassi di interesse “alla Table Mountain”, cioè che rimangano moderatamente alti per un periodo prolungato invece di aumentare rapidamente per poi diminuire altrettanto velocemente.
Pill ha inoltre sottolineato che esistono molteplici percorsi che la politica monetaria potrebbe intraprendere per riportare l’inflazione al target del 2%.
A seguito delle sue parole i mercati monetari hanno ridotto le previsioni su ulteriori aumenti da parte della BoE. Il prossimo aumento di un quarto di punto è ancora pienamente previsto, ma le scommesse sul tasso di picco sono scese di circa quattro punti base al 5,85%.
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