La Cub Trasporti ha già espresso l’intenzione di organizzare uno sciopero generale dell’intero comparto
Si allarga la lista delle sigle che, dopo l’incidente ferroviario accaduto in Piemonte in cui hanno perso la vita 5 operai, parla di sciopero generale dei trasporti. La Cub Trasporti, in particolare, ha già espresso l’intenzione di organizzare uno sciopero generale dell’intero comparto. Secondo quanto reso noto in un comunicato, «è ora di fermare lo stillicidio di morti sul lavoro e di archiviare la stagione degli appalti, subappalti, della precarietà, dei tagli alla sicurezza e alla salute».
Coloro che sono rimasti coinvolti nell’incidente, infatti erano «dipendenti di una società di appalto, una delle tante a cui si affidano le attività della filiera produttiva in ferrovie, come in altri settori dei trasporti e non solo».
«E’ ora – conclude il sindacato – di mettere sul banco degli imputati l’intero sistema degli appalti e subappalti, i processi di privatizzazione e di liberalizzazione, il taglio dei costi sulla sicurezza, la precarietà: altro che miglioramento del servizio e abbattimento del costo dei biglietti per i passeggeri. La verità è ben diversa e non può più essere taciuta e nascosta».
FOTO: ANSA / MATTEO BAZZI