
La Banca centrale cinese ha deciso di tagliare di due punti percentuali, dal 6% al 4%, il coefficiente di riserva obbligatoria per i depositi in valuta estera delle istituzioni finanziarie
Scende dal 6% al 4% il coefficiente di riserva obbligatoria per i depositi in valuta estera delle istituzioni finanziarie in Cina. La Banca centrale ha deciso di tagliarlo di due punti percentuali dal prossimo 15 settembre.
In questo modo la PBoC libererà liquidità in dollari al fine di sostenere lo yuan, frenandone il deprezzamento. Di riflesso infatti lo yuan si è rafforzato nei valori offshore di oltre 200 punti base sul dollaro, a quota 7,2530.
L’ultima volta in cui la People’s Bank of China ha tagliato le riserve obbligatorie delle banche cinesi in valuta estera (FX Reserve Requirement Ratio) è stato lo scorso settembre 2022.
FOTO: ANSA/WU HONG