L’indice ha registrato il decimo mese consecutivo in contrazione, il periodo più lungo dalla Grande recessione del 2008-2009
Resta in contrazione e vicino al livello più basso dal maggio 2020, in piena pandemia di coronavirus, l’Ism manifatturiero, l’indice che misura la performance del settore manifatturiero negli Stati Uniti. Ad agosto, è salito da 46,4 a 47,6 punti, contro attese per 46,9.
L’indice ha così registrato il decimo mese consecutivo in contrazione, il periodo più lungo dalla Grande recessione del 2008-2009.
L’indice sui nuovi ordini è sceso da 47,3 a 46,8, quello sulla produzione è salito da 48,3 a 50, quello sull’occupazione è salito da 44,4 a 48,5. L’indice sui prezzi è salito da 42,6 a 48,4; infine, l’indice sulle scorte è sceso da 46,1 a 44 punti.
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(foto SHUTTERSTOCK)
