Attesa per la riunione della Bce del 14 settembre
Le Borse europee aprono la settimana con il segno più. In avvio della prima seduta si segnala +0,3% per il Dax, +0,56% per il Cac40, +0,58% per il Ftse100 e +0,61% a 28.826 punti per il Ftse Mib.
Oggi l’azionario globale rimarrà orfano di Wall Street, che rimarrà chiusa in occasione del Labor Day.
Le borse di Hong Kong e di Shanghai snobbano il downgrade sul Pil della Cina arrivato da Moody’s. In particolare l’Hang Seng di Hong Kong scatta al rialzo del 2,5%, sostenuto dagli acquisti sui titoli del settore immobiliare. La borsa di Shanghai avanza dell’1,4%. L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso con un progresso pari +0,70% a quota 32.939,18. Positive anche Seoul +0,63% e Sidney +0,56%.
L’euro sale dello 0,21% a 1,078 dollari in attesa di due soli dati macro: la bilancia commerciale della Germania e l’indice Sentix, barometro del morale degli investitori della zona euro. Alle 9 è attesa anche la disoccupazione in Spagna.
Tra le materi prime, il prezzo del petrolio Wti è poco mosso a 85,58 dollari al barile (+0,04%) come quello del Brent a 88,51 dollari al barile (-0,05%). Meglio l’oro, in rialzo dello 0,21% a 1.971 dollari l’oncia.
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